Il prezzo della benzina è una vera mazzata per gli appassionati: hai solo un modo di risparmiare, può essere la svolta.
I prezzi di diesel e benzina, come noto, sono particolarmente sensibili a variazioni. Nell’ultimo periodo, le note vicende geopolitiche internazionali non hanno certo agevolato i costi di questi carburanti. L’allarme è stato lanciato da più parti, in molti hanni chiesto in questi mesi al governo di tagliare le accise su questi carburanti, senza però avere successo.
Negli ultimi giorni è scattato di nuovo l’allarme, e i prezzi di diesel e benzina sono tornati preoccupatamente a salire. La causa è come al solito da ricercare nelle quotazioni del petrolio, vicine a raggiungere il valore massimo da tre mesi a questa parte. Un altro aspetto sono i maggiori costi che i rivenditori si sono trovati a dover sostenere, in particolare la quota d’obbligo di miscelazione annuale dei biocarburanti, che sono poi ricaduti anche sul consumatore finale con maggiori costi quando si va al distributore.
Rincari di diesel e benzina: valori e possibili soluzioni
Come riportato dalla Staffetta Quotidiana, che ha raccolto i dati comunicati all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la benzina in modalità self service è salita del +7%, arrivando a 1,800 euro al litro. Il prezzo sale a 1,08 per le compagnie, mentre le pompe bianche si dimostrano convenienti con 1,783. Al servito il prezzo è di 1,939 euro al litro con un aumento del 6% (compagnie 1,985, pompe bianche 1,851). In autostrada invece la benzina self service ha il costo di 1,898 euro al litro, mentre al servito di 2,159.
Per il diesel invece il costo è di 1,703 euro al litro (+8 dalla precedente analisi) che sale per quanto riguarda le compagnie a 1,711, e ancora una volta cala nelle pompe bianche a 1,685. Passando al servito, il diesel sale del 7% e arriva a 1,842 euro al litro, alle compagnie è a 1,888, alle pompe bianche 1,754.
Per quanto riguarda il GPL, invece costa 0,737 euro al litro (0,745 compagnie, 0.729 pompe bianche) senza alcuna variazione rispetto al passato. Proprio per questo, per risparmiare conviene puntare su questo carburante. Montando un impianto GPL, per il quale tra l’altro il governo ha messo ancora a disposizione dei bonus per il rimborso sino a 400 euro delle spese, si può risparmiare davvero molto sul costo.