Incredibile decisione da parte del colosso dei motori, con i marchi che interrompono le trattative lasciando tutti senza parole.
La situazione nel mondo dei motori al giorno d’oggi non è davvero semplice, considerando come le innovazioni attuali non stiano portando pienamente ai risultati sperati. Per questo motivo si sta andando nella direzione della formazione di holding e di Gruppi che permettono di ridurre le spese quanto più possibile.
Uno dei casi più evidenti di questi ultimi anni è legato alla nascita di Stellantis, con realtà da sempre rivali che hanno trovato il modo di unire gli intenti. In Giappone invece si è cercato quanto più possibile di fare sì che le varie aziende potessero avere quanta più indipendenza possibile.
Gli eventi però degli ultimi anni hanno obbligato a un cambio di piano, con Nissan che non ha più potuto nascondere alcune difficoltà. Ecco allora come mai sembrava necessario e ben gradito l’aiuto da parte di Honda, con la presentazione del nuovo progetto che ormai era stato presentato, ma qualcosa non ha funzionato.
Forse parlare di rottura è ancora esagerato, ma di sicuro non ci sono più le prospettive rosee che si erano palesate alla fine di dicembre. La prima a far scricchiolare l’accordo è stata la Mitsubishi, ma ora anche Nissan sembra che abbia interrotto le trattative, da capire ancora se in modo definitivo o solo provvisorio.
Le motivazioni, secondo le indiscrezioni che giungono dal Giappone e che riporta DueRuote, sottolineano come la Nissan non sembra più essere intenzionata ad accettare certe condizioni di Honda. Si sapeva già in fase di trattativa e di presentazione del progetto come Honda sarebbe stato il marchio di punta del Gruppo, anche perché è innegabile il fatto che sia dei tre quello che gode di maggior salute.
Per metà di febbraio si attendevano le nuove decisioni derivate dal Memorandum già firmato dalle parti, ma per ora tutto è bloccato e per adesso le distanze sono davvero importanti, dunque non si può escludere il fatto che ci sia una rottura definitiva. A limitare la trattativa ci ha pensato anche il ruolo di Renault, socio al 37,5% delle quote azionarie di Nissan, con Honda che però non era intenzionata a inserirla nel Gruppo. Dunque per ora non nascerà quello che sarebbe stato il terzo Gruppo al mondo per dimensioni ed espansione, ma soprattutto Nissan dovrà trovare delle soluzioni.