Il casco del futuro è già qui, che prezzo: ha l’IA, il telefono integrato e la realtà aumentata

Dimenticatevi il vecchio casco da moto: arriva dagli Stati Uniti un modello rivoluzionario che vede, pensa e parla come un computer di ultima generazione.

Avete sempre pensato che i caschi sarebbero fossero semplici gusci protettivi, e lo sarebbero rimasti ancora per molto tempo. Nulla di strano, che un casco faccia bene il suo lavoro di salvarci la vita è assolutamente necessario e importante. Eppure può esserci molto di più.

Casco del futuro
Uno dei modelli in vendita (intelligent cranium helmets) nextmoto.it

L’azienda americana Intelligent Cranium Helmets ha creato qualcosa di completamente nuovo. Un casco che non si limita a proteggere la testa, piuttosto la potenzia con funzioni che sembravano impossibili fino a ieri. Le prime consegne iniziano proprio ora, a fine febbraio.

Oltre la protezione

Due telecamere sorvegliano costantemente la strada dietro le spalle di chi guida. Niente più angoli morti: si vede finalmente tutto quello che succede alle spalle grazie a un display trasparente integrato nella visiera, con un effetto un po’ da fantascienza.

Casco del futuro
La visiera fotocromatica (intelligent cranium helmets) nextmoto.it

Le immagini scorrono davanti agli occhi insieme alle indicazioni stradali e alle notifiche del telefono. È un po’ come guidare un aereo da combattimento, per i pochi che l’hanno provato o l’hanno visto in qualche film.

Il sistema elettronico non si ferma qui. Riconosce le situazioni pericolose e ti avverte in tempo. Se cadi, chiama i soccorsi da solo. Gli altoparlanti integrati non servono solo per ascoltare musica – filtrano anche i rumori fastidiosi del vento e del traffico.

Spendendo qualcosa  è possibile ottenere funzioni ancora più interessanti. Una telecamera frontale registra i viaggi in alta definizione. La visiera si regola da sola in base alla luce, proprio come certi occhiali moderni. Se qualcuno prova a rubartelo puoi bloccarlo a distanza con il telefono. Tutto si controlla con la voce o una piccola pulsantiera sul manubrio.

I prezzi stupiscono in positivo. Il modello base costa 605 euro e include già il display con navigatore e connessione al telefono. Il top di gamma arriva a 1.720 euro con tutti gli optional: doppia telecamera, registrazione in 4K, visiera automatica e antifurto.

L’unica perplessità riguarda il peso. I produttori normali di caschi cercano sempre di eliminare anche pochi grammi, perché dopo ore in sella ogni etto pesa sul collo. L’azienda non rivela ancora quanto pesa questo gioiellino tecnologico – un silenzio che lascia qualche dubbio.

Il futuro dei caschi sarà proprio questo, possiamo scommetterci. Un mix perfetto tra protezione tradizionale e tecnologia moderna. Il prezzo non è un problema. Anzi, considerati i contenuti tecnici si può definire un affare.

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