Un grande talento del mondo delle due ruote ha usato parole importanti, in un momento per lui di rilancio. Ecco chi è.
La stagione motociclistica targata 2023 sta per andare in archivio, con diversi verdetti che sono già stati dati, ed altri ancora da assegnare. La Ducati si è presa tutto in Superbike, con Alvaro Bautista ancora campione del mondo, con la casa di Borgo Panigale che si è confermata padrona tra i costruttori, per il secondo anno consecutivo.
La situazione è molto simile anche in MotoGP, con Ducati che ha già vinto il quarto mondiale costruttori di fila, ma la caccia a quello piloti è ancora aperta, con Pecco Bagnaia che ha 13 punti di vantaggio su Jorge Martin. La casa italiana, in chiave 2024, ha accolto anche un gradito ritorno, dando la possibilità di tornare a gareggiare ad un pilota che ha fatto parte della sua storia in MotoGP. Ecco di chi si tratta e dove lo vedremo.
Iannone, le sue parole scaldano il cuore dei fan
Il 2024 sarà l’anno di un grande ritorno nel mondo del motociclismo, con Andrea Iannone che potrà correre di nuovo dopo un lungo stop. Alla fine del 2019, il nativo di Vasto fu squalificato per 5 anni per doping, entrando in un periodo nero, un vero e proprio incubo che ha distrutto la sua carriera in maniera che sembrava definitiva.
Iannone sarà in pista con la Ducati del team Speed Up, e pochi giorni fa ha preso parte ai test ufficiali a Jerez de la Frontera, successivi all’ultima gara stagionale. In seguito, il rider abruzzese ha raccontato la gioia nell’essere tornato durante ad un pranzo con i media che si è tenuto in quel di Milano, con alcune dichiarazioni che sono state riportate da “ANSA“.
Iannone è orgoglioso di essere tornato in pista: “L’idea di non tornare a correre non l’ho mai presa in considerazione. In questi anni, seppur difficili, mi sono accorto che la fiammella della velocità non si è mai spenta. Quando ho fatto il primo giro a Jerez sotto il casco stavo ridendo, ridevo come un bambino che aveva appena fatto una marachella, ero davvero molto felice. Quel giorno è stato davvero bello, ma ora bisogna restare concentrati e non illudersi troppo. L’obiettivo? Dopo un giorno di test è difficile porsene uno, vorrei un campionato in crescita, partire da un punto e migliorare strada facendo“.
Andrea è molto orgoglioso della propria vita privata, e sente che la Ducati è l’unica moto con la quale può correre: “Se posso sfidare Bautista? Mi fa piacere che lo si pensi, ma lui ha vinto gli ultimi due mondiali ed io l’ho visto trionfare dalla televisione. Ora sono finalmente felice, la mia vita sentimentale mi rende contento come quando sono in sella ad una moto. La Ducati è la moto con la quale ho vissuto sia l’inferno che l’apice dell’amore. Credo sia la moto della mia vita, avevo la possibilità di correre per delle altre squadre, ma non ho mai pensato di firmare con altre case“.