Il 2025 sarà l’anno di questa sportiva cinese: se la giocherà con Ducati e Yamaha, ma a costi ridotti

La Cina amplia sempre di più i propri orizzonti e lo fa con una sportiva di altissimo livello che mette in crisi anche Ducati e Yamaha.

Lo sviluppo che sta dimostrando la Cina in questi anni è davvero straordinario, tanto è vero che la nazione asiatica si è messa in mostra con una serie di moto di primo piano in ogni settore. Non si limita infatti sono alle due ruote di piccola cilindrata, ma sta continuando ad alzare sempre di più l’asticella.

Cina Ducati Yamaha
La cinese che sfida Ducati e Yamaha (nextmoto.it)

Non è un caso che sta trovando il modo di mettere in crisi anche quelli che sono dei marchi storici come Yamaha e Ducati. Queste due sono le società che negli ultimi anni hanno dimostrato di vincere i titoli Mondiali in MotoGP, anche se dopo il successo del 2021, la casa di Iwata è entrata in una spirale negativa.

Questo però non significa che sia giunto il momento di mollare, anzi si nota come la Yamaha sia pronta a migliorarsi, ma nel mercato di serie non mancano i rivali. Un esempio lo si vede con il caso della QJ Motor, con il colosso cinese che si è messo in evidenza con un bellissimo modello sportivo che ora tutti ammirano.

QJ Motor SRK 800 RR: la sportiva del futuro

Ancora una volta è dalla Cina che si ha modo di ammirare una grande novità sul mercato, con la SRK 800 RR che è una delle principali novità di casa QJ Motor. A EICMA sono molti gli appassionati che sono rimasti a bocca aperta di fronte a essa, con questa moto che rispetto al 2024 ha subito qualche piccola modifica per essere ancora più prestazionale.

QJ Motor SRK 800 RR
QJ Motor SRK 800 RR (QJ Motor Press Media – nextmoto.it)

Il peso per esempio è diminuito, con questi che è passato da 214 a 202 kg, ma è soprattutto il motore che ora è molto più grintoso. Questi infatti si presenta con un bicilindrico da 778 di cilindrata che permette così di erogare un massimo di 120  cavalli. Un modello di eccellente caratura che ha avuto così modo di passare da un picco massimo di 220 km/h a uno di ben 260 km/h.

Numeri che evidenziano come la QJ Motor sia pronta non solo per la pista, ma anche per la Supersport 600. Huertas in Ducati e Manzi in Yamaha hanno dato vita a un bellissimo Mondiale e ora è tempo di ammirare anche la crescita della QJ Motor. Difficile pensare che possa lottare per il titolo l’anno prossimo, ma con questi sviluppi si vede come la strada sia quella giusta.

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