Andrea Iannone, dopo un incubo durato anni a causa della squalifica per doping, è tornato in pista. Ecco che lavoro fa il padre.
La carriera di Andrea Iannone è stata un’altalena di emozioni, che lo ha visto per anni giocare un ruolo di grande protagonista della MotoGP, come rider ufficiale di casa Ducati. Il nativo di Vasto ha scritto una pagina di storia importante della casa di Borgo Panigale, vincendo il GP d’Austria del 2016, riportando al top la Rossa dopo quasi 6 anni di digiuno, visto che l’ultimo successo era maturato nel 2010 con Casey Stoner.
Iannone ha avuto la sfortuna di capitare in Ducati in un momento in cui non era ancora tornata al top, e poi è stato sostituito da Jorge Lorenzo nel 2017, anno in cui la Rossa fece un deciso salto di qualità. In seguito, a fine 2019 è scoppiato l’incubo squalifica per doping, che lo ha tenuto lontano dalle piste per 5 anni, ma ora l’astinenza è finita ed Andrea ha pagato il suo conto.
Il rider abruzzese è stato ingaggiato dal Team Go Eleven e corre in Superbike con la Ducati Panigale V4 R, con la quale ha ottenuto un podio al debutto assoluto, in Gara 1 a Phillip Island, alla fine del mese di febbraio. Ora l’obiettivo è quello di capire cosa fare in futuro, nella speranza che si aprano sempre più possibilità.
Iannone, una famiglia che si è sacrificata per lui
Andrea Iannone ha stupito tutti nelle scorse settimane, affermando che il suo futuro in Superbike è ancora tutto da scrivere e che la sua permanenza non è certa. Di sicuro, qualsiasi scelta farà per i prossimi anni, il nativo di Vasto avrà sempre accanto la sua famiglia, che si è sacrificata per far sì che avesse tutto a propria disposizione per la sua carriera.
Pensate, infatti, che suo padre Regalino decise di lasciare il suo lavoro da commerciante per seguire la sua carriera, ed anche mamma Katia ha sempre cercato di esserci in ogni momento, in quelli migliori ed in quelli negativi. Di sicuro, gli ultimi anni sono stati molto complicati a causa della squalifica, ma Iannone non ha mai smesso di crederci ed appena ha potuto, è tornato a dire la sua sui campi di gara. Vedremo cosa gli riserverà il futuro, ed in molti sperano magari di rivederlo in MotoGP, anche se ad oggi, questa pare una prospettiva molto difficile.