La crisi economica ha accentuato, ulteriormente, il trend dei furti dei mezzi. Il nostro Paese ha totalizzato un numero record nell’ultimo anno.
Non c’è da dormire sogni tranquilli per i proprietari di auto e moto nuove in Italia. Nel 2023 sono stati rubati ben 131.679 mezzi. Numeri che fanno paura e che ci collocano al secondo posto in Europa in questa speciale classifica negativa, alle spalle solo della Francia. I dati sono stati annunciati dopo una analisi condotta da LoJack, società specializzata nell’offerta di soluzioni telematiche per il recupero di mezzi rubati.
Dopo tanti sacrifici per l’acquisto di un veicolo vederselo sottratto è un dolore assoluto. Nel 2023 degli oltre 131mila veicoli rubati, ben 31.856 erano mezzi due ruote a motore. Solo 13mila (il 42%) moto sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre la restante parte (28mila unità) è sparita nel nulla. Dopo il furto certi mezzi vengono subito trasferiti in altri mercati. L’Est Europa è diventato un buco nero di motocicli italiani.
Al primo posto di questa classifica si confermano Campania e Lazio, rispettivamente con 6.272 e 5.842 sottrazioni, al terzo posto, sul gradino più basso del podio si colloca la Sicilia (5.298). Non se la passa bene nemmeno la Lombardia con 4.613 veicoli rubato, Toscana (2.061) e Puglia (1.541). Se la Campania è da sempre al vertice della graduatoria dei furti, discorso diverso per il Lazio (+12%) e la Lombardia (+11%). Fra le regioni con una minore % di furti troviamo Basilicata, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Molise, Trentino-Alto Adige e Umbria.
I modelli di moto più rubati
Al primo posto c’è l’Honda SH con 7.226 unità rubate nel 2023, quasi 1 moto/scooter rubata su 4 è un SH, seguito dal Piaggio Liberty (2.332) e dalla Vespa (1.878), dall’Aprilia Scarabeo (1.840) e dal Kymco Agility, con 1.382 furti. SH e Vespa, rispettivamente con il 38% e il 34%, sono anche i mezzi più complicati da recuperare. Vengono smontati i componenti principali e spediti al mercato nero estero. In Italia i furti avvengono persino nelle kermesse espositive.
Nella Top 5 figurano tutti scooter e questa è una buona notizia per i centauri amanti dei mezzi potenti. E’ opinione comune che i mezzi da città su due ruote hanno anche una facilità di sottrazione superiore. C’è una grande richiesta sul mercato del riciclaggio. Gli scooter di cilindrate basse sono, facilmente, caricabili su un furgone. Per tutti questi motivi fate molta attenzione ad investire i vostri risparmi nell’acquisto dei mezzi sopracitati, soprattutto in città come Napoli, Roma, Palermo e Milano.