Honda ha comunicato la sua decisione. L’annullamento è stato inevitabile. Il motivo è purtroppo sempre quello
Ci sono aspetti che nemmeno marchi che fatturano milioni e milioni di Dollari l’anno possono controllare quando decidono di promuovere un’iniziativa per i propri appassionati. Lo sa bene la Honda anch’essa costretta a prendere una decisione inevitabile per cause indipendenti dalla sua volontà.
La Honda aveva recentemente annunciato l’arrivo di una serie di eventi noti come Test-Tour per avvicinare i fans del brand alle nuove motociclette in arrivo: si tratta della Honda Hornet 750 e della Transalp 750, due prodotti che hanno già attirato l’interesse degli appassionati
La Transalp 750 e la Hornet 750 sono in arrivo sul mercato, inserendosi nella fascia di prezzo tra i 7.000 ed i 10.000 Euro. Si tratta di due prodotti molto attesi che i centauri con il pallino per il marchio giapponese conoscono molto bene, data la storica presenza dei modelli sul mercato. Il brand nipponico aveva dunque pensato di far avvicinare i potenziali clienti alle nuove Moto in uscita con una serie di eventi in cui essi stessi sarebbero stati protagonisti.
Una delle sessioni di Test in questione si sarebbe dovuto tenere a Poppi in provincia di Arezzo tra il 19 e il 21 maggio. Qui i clienti avrebbero potuto provare le motociclette su un apposito e bellissimo percorso appenninico sotto la supervisione del personale Honda
Il test della durata di un’ora e mezza prevedeva una sessione di guida sul percorso stabilito, al termine della quale i partecipanti avrebbero potuto confrontarsi con lo staff sulle prestazioni delle nuove moto in uscita.
La decisione della Honda di annullare il Test previsto in Toscana è dovuta all’allerta meteo che permane anche nel weekend appena cominciata. In condizioni meteorologiche avverse non c’è modo di garantire la sicurezza per centauri che dovrebbero procedere ad alta velocità su percorsi peraltro a rischio allagamento.
In questi giorni il nostro paese sta affrontando una terrificante emergenza maltempo. In Emilia Romagna, morti, dispersi e distruzioni hanno interessati molto territori ancora in piena emergenza. Una situazione di gravissima emergenza che ha portato all’inevitabile annullamento del GP di Formula 1 che si sarebbe dovuto correre a Imola domenica prossima.
Una decisione che ha trovato tutti d’accordo compresi gli stessi piloti, alcuni dei quali si sono prodigati in prima persona in aiuto delle popolazioni in difficoltà. Tra questi, Yuki Tsunoda della Alpha Tauri. Sui social sono state pubblicate varie immagini del pilota giapponese mentre aiuta a spalare il fango a Faenza, città sede della sua Scuderia.