Honda SH, un nome, una garanzia. Sin dagli esordi, avvenuti nel 1984 versione 50cc con ruote a raggi, l’SH ha incarnato al meglio l’idea di scooter da città, grazie alle performance e alla gradevole conformazione. Sono stati necessari ben dodici anni, prima che questo scooter sbarcasse a pieno titolo nel nostor paese. Nel 1996 le prime versioni “made in Italy” (50 e 100cc 2 tempi), riconoscibili dalle ruote in lega, hanno imposto anche nel belpaese lo “stile SH” affermatosi definitivamente fin dal 2001, grazie all’avvento delle versioni 4 tempi SH125 e SH150.
L’arrivo nel 2007 della versione 300cc, ha rafforzato ulteriormente il successo di questo ciclomotore, con un numero totale di clienti della “famiglia” SHi (50, 100, 125, 150 e 300cc) che ha superato le 500mila unità a fine 2008.
Ed è proprio il grande successo ottenuto che ha portato la Honda, nel 2009, ad operare un corposo restyling, culminato con la presentazione della V generazione di Sh. Le sei nuove colorazioni hanno accresciuto il profilo estetico di questo scooter, esaltandone il brio.
E’ stato inoltre implementato anche l’impianto frenante (nella versione con freno a disco posteriore, il freno anteriore è oggi di maggior diametro) in connubio con gli elementi più apprezzati di questo scooter quali lo stile e le finiture.
I vari cambiamenti non hanno però comportato un incremento del prezzo di vendita a scapito dei consumatori. Ad oggi infatti l’Sh è uno dei migliori scooter in circolazione, relativamente al rapporto qualità-prezzo (3400 €).
Anche nell’ambito dell’aftermarket l’Sh non sfigura. Diverse aziende infatti sfornano abitualmente della componentistica per il gioiellino della Honda, comprendente bauletti, paramani, scarichi, luci ecc. Come se non bastasse, l’Sh è diventato anche un oggetto di culto per gli amanti del tuning, visti gli innumerevolil video che circolano in rete.