Appassionati di due ruote in visibilio. La notizia è ora ufficiale e riguarda la gamma SH della Honda.
E’ ormai cosa nota che il mondo delle auto stia attraversando un periodo di crisi come poche volte gli è capitato nella sua storia, allo stesso modo se nell’immediato post Covid era esploso il mercato delle biciclette, soprattutto elettriche, oggi i numeri gli danno torto. Nel settore della mobilità gli unici a sorridere nel 2024 sono stati i produttori di moto, anche se ad ottobre si è registrato un lieve calo dello 0,61%, con 25mila immatricolazione, di cui 13mila scooter.
Nel complesso, però, il comparto ha tenuto bene e, stando ai dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da inizio anno al mese scorso il commercio si sarebbe rivelato in crescita del 4,6%, per un totale di 325.441 veicoli distribuiti. A fare festa è stato soprattutto il marchio Honda, capace più di altri di intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vario e con richieste differenti rispetto al passato. Nella fattispecie le notizie maggiormente positive sono arrivare dalla gamma SH.
Honda SH, un successo senza pari tra gli scooter
Tra i bisogni più evidenti di coloro che decidono di indirizzarsi verso un’acquisto a due ruote c’è quello di velocizzare gli spostamenti quotidiani, sfuggendo quanto più possibile alle sempre più frequenti code e ai problemi di parcheggio. Quale strumento più adatto per questo dello scooter. Non per nulla abbiamo detto che anche in un frangente di flessione delle vendite i motorini sono stati comunque i più amati.
Nello specifico i più apprezzati finora sono stati gli Honda SH nelle declinazioni 125 e 150 rispettivamente con 12.840 e 10.845 unità consegnate. Entrambi prodotti in Italia negli stabilimenti della Casa dell’Ala Dorata sono perfetti per il commuting quotidiano. Provvisti di un design sportivo, ma senza spigolature, vantano caratteristiche utili a farsi largo anche nei momenti di maggiore congestione stradale, come le dimensioni compatte e grande agilità merito del telaio tubolare in acciaio.
Facili da guidare e comodi grazie ad una sella da 799 mm e ad un’ampia pedana piatta, sono equipaggiati con un propulsore eSP+4 valvole con controllo di trazione HSTC e consumi che si attestano sui 44,6 km con un litro. Sotto il profilo della tecnologia è presente un display LCD con tutte le informazioni sul capiente vano sottosella figura una presa USB-C.