La Honda ha deciso di puntare tutto su uno e-scooter estremamente accattivante e affidabile: l’idea cambierà il mercato mondiale.
Uno dei veicoli più apprezzati in questo momento è senza dubbio lo scooter elettrico, grazie alle sue ridotte dimensioni e al basso consumo economico. Non a caso nel 2022 sono stati venduti addirittura 16.000 esemplari in tutta Italia, con un incremento del 60% rispetto all’anno precedente. Qual è allora l’origine di questo veicolo a zero emissioni? Nonostante le primitive motociclette nacquero nel lontano 1869, le versioni elettriche furono progettate solamente una decina di anni fa.
In modo particolare, un casa motociclistica americana sviluppò una tecnologia in grado di unire alte prestazioni e motore elettrico. In realtà, il primissimo e-scooter della storia comparve negli anni ’70, ma era un modello costosissimo e a bassissime prestazioni. Oggi, la tecnologia moderna ha rivoluzionato il settore motociclistico e, di conseguenza, ha creato dei veicoli innovativi e futuristici.
Recentemente, la casa motociclistica giapponese ha lanciato il suo nuovo gioiello: lo scooter elettrico chiamato Honda EM1 e. Quest’ultimo arriva in Italia a novembre al costo di 3.199 euro. Per la precisione, si tratta di un mini scooter elettrico perfetto per gli spostamenti in città, grazie alla sua propulsione a zero emissioni e alle ridotte dimensioni. Pertanto, è un veicolo progettato appositamente per il mercato europeo, in particolar modo per i più giovani. Non a caso la sua potenza ricorda i veicoli 50cc, che raggiungono una velocità massima di 45 km/h. Per quanto riguarda le sue caratteristiche, il propulsore elettrico è stato installato all’interno della ruota posteriore, mentre la batteria ha una capacità di 29,4 Ah.
Inoltre, possiede un bellissimo display digitale sul cruscotto, un ampio vano portaoggetti, una presa USB e un portapacchi collocato posteriormente. Ciò che sorprende maggiormente di questo innovativo scooter è la batteria: l’azienda giapponese ha inserito un pacco batterie asportabile. Ovviamente, questa scelta è influenzata dalla concorrenza cinese, le cui aziende hanno già creato degli scooter simili. Ad ogni modo, il pacco batterie si chiama Honda Mobile Power Pack e, ed è stato progettato per facilitare la ricarica. In altre parole, l’utente deve semplicemente asportare la batteria dal veicolo e portarla a casa per ricaricarla. Tuttavia, bisogna ricordare che la batteria deve essere noleggiata, quindi non rientra nell’acquisto del veicolo.
Pertanto, il canone mensile da versare per poter disporre della batteria è di 36 euro al mese per 36 mesi. Chiaramente, questa scelta nasconde dei lati positivi e dei lati negativi: i vantaggi riguardano la manutenzione e l’efficienza della batteria, che non peseranno economicamente sul proprietario del veicolo. I lati negativi sono minimi e riguardano solamente le 36 euro al mese da versare.