Torna un modello Honda amatissimo dai clienti dell’azienda giapponese. Questo potrebbe rivelarsi il ritorno dell’anno per l’azienda.
Il marchio giapponese Honda è famoso nel mondo delle automobili, certo, tuttavia, è in quello delle due ruote che ha ottenuto alcuni dei suoi maggiori successi commerciali. Scooter, Quad e Motociclette sportive sono solo alcuni dei prodotti che il marchio con le due ali ha introdotto sul mercato occidentale, ottenendo sempre grandi soddisfazioni.
Tra i tanti modelli sportivi costruiti dalla casa si può affermare che nessuna abbia lasciato un imprinting maggiore della Honda Hornet nell’immaginario comune. Questo modello introdotto originariamente nel 1996 ha conquistato migliaia e migliaia di appassionati nel mondo, soprattutto con la versione 600 che ha venduto molto bene anche da noi, in Italia.
Era dai primi anni duemila che l’azienda giapponese non comunicava nulla sulla saga Hornet, destinata a quanto sembrava a rimanere soltanto un bel ricordo. Poi, il fulmine a ciel sereno: il modello tornerà e potrebbe farlo prima di quanto pensiamo in una configurazione tutta nuova. Dopo quasi vent’anni di assenza dal mercato, ecco che il modello si prepara ad emozionarci ancora.
Il ritorno del “Calabrone”!
L’arrivo della nuova generazione della Honda Hornet è avvolto nelle più rosee aspettative considerando che l’azienda ha comunicato che saranno anche le versioni più potenti e performanti che si siano mai viste sul mercato. Il motore da quattro cilindri selezionato per le versioni standard e premium – CB1000 e CB1000 SP – è in grado di erogare rispettivamente 152 e 157 cavalli di potenza. Del resto, si tratta dello stesso, collaudato propulsore della Fireblade.
Dal punto di vista estetico la due ruote non ha niente da invidiare al modello originale, dato che risulta decisamente affascinante; la struttura su cui il modello si basa è il collaudato telaio a doppia trave d’acciaio. Il peso arriva a 211 chilogrammi in assetto di marcia. Anche l’elettronica di bordo garantisce ottime performance con la guida Standard, Rain – quindi col maltempo – e Sport, in pista o comunque quando il centauro a bordo decide di spingere un po’ sulla manetta del gas.
Inutile sottolineare che il mezzo dispone dei migliori optional messi in campo da Honda incluso un pratico monitor digitale TFT da 5 pollici che consente un’ottima visibilità in ogni situazione. Il prezzo, stando a fonti britanniche, dovrebbe attestarsi sull’equivalente di 11mila euro, non contenuto ma nemmeno così folle considerando la tradizione che abbiamo dietro questo modello.