La Honda è da sempre leader del settore, ma una concorrente è pronta a sferrare un attacco di quelli davvero poderosi
L’attuale congiuntura economica sta cambiando tutto il mondo finanziario e imprenditoriale. Posizioni dominanti, da sempre, oggi sono messe in discussione da nuovi mercati che avanzano. E’ il caso della Honda, colosso giapponese che conosciamo tutti, che adesso, però, si vede pesantemente minacciata dalla Cina.
Azienda storica, la Honda. Il suo fondatore, Sōichirō Honda, iniziò il business addirittura costruendo pistoni nel 1937. La nascita della casa motoristica come la conosciamo oggi, invece, può datarsi nel 1948. Da decenni, dunque, la Honda è leader, nella produzione sia di motocicli, che di autovetture. Con una produzione annua di oltre 14 milioni di motori si situa fra i primi costruttori a livello globale.
Ma, come dicevamo, anche la situazione che vive il mondo, rischia di mettere a rischio posizioni solide e dominanti da diversi lustri. La pandemia, a partire dai primi mesi del 2020. Poi la crisi energetica, che, con la carenza di chip, ha fatto collassare diversi business. E ora ci si mette anche la guerra in Ucraina che, giocoforza, sta ulteriormente cambiando il mercato.
Tempi duri per la Honda
Parliamo allora di una delle case motoristiche di maggiore pregio e successo. Specializzata in motocicli, negli anni, comunque, è riuscita a farsi apprezzare anche come produttrice di autovetture, diventando simbolo di innovazione e competitività.
Ma, ovviamente, il core business sono e restano le due ruote, se pensiamo che l’Honda Cub, prodotto nel tempo in varie versioni, è il motorino più venduto della storia. Oggi peraltro, la Honda sta pensando a una versione elettrica dell’Honda Grom, moto di piccole dimensioni che una delle creature maggiormente riuscite.
Ma la Honda deve guardarsi le spalle, perché su questo tipo di mezzi, dove la casa motoristica giapponese è da sempre leader, si sta facendo strada la cinese CF Motors Papio, anch’essa 125 (come la Grom), che gode di molto successo in Oriente, soprattutto nelle Filippine e in Nepal. Su quel mercato, ma non solo, allora potrebbero arrivare grossi problemi.
Anche la Papio avrà presto una versione green, con un motore da 5 KW, ma, soprattutto, con un design totalmente rivisto. Non sappiamo quanto andrà a costare la Papio, ma, sicuramente, potrà avere un prezzo molto più appetibile rispetto alla Honda Grom che, allo stato attuale, costa circa 3.400 dollari. In questo caso ci potremmo aggirare addirittura su un prezzo che va attorno alla metà. Una bella grana per la Honda.