La Honda ha svelato ad EICMA 2023 la nuova CB1000 Hornet, sulla quale ora trapela un segreto. Ecco di cosa si tratta.
Il brand Honda è il punto di riferimento assoluto nel mondo delle due ruote, essendo quello che produce e vende più modelli in tutto il pianeta, sia a livello di moto che di scooter. In occasione del novembre scorso, alla kermesse EICMA che si tiene nei pressi di Milano, la casa giapponese ha svelato la nuova CB1000 Hornet, ma non ne sono stati forniti dettagli tecnici precisi.
Il telaio ed il motore non sono stati rinnovati, e per quanto ne sappiamo, sono gli stessi della CB1000R Neo Sports Café della quale prenderà il posto nella gamma. Tuttavia, in base al brevetto emerge un aspetto molto interessante di questo gioiellino di casa Honda, che avrebbe una grande novità da nascondere rispetto al passato.
Quando una casa produce un brevetto, significa che vuole proteggere una nuova tecnologia che è riuscita a sviluppare, per evitare che qualcuno la copi, come accaduto tra Piaggio e Peugeot, in una questione finita in tribunale. La Honda ha così deciso di brevettare un nuovo sistema di aspirazione dell’aria, che è ben diverso da quello classico, che è presente su tutti gli altri modelli della gamma giapponese.
Infatti, nelle immagini sono mostrate due griglie poste dietro il faro, e su entrambi i lati del tubo dello sterzo. Queste griglie sono fatte ad hoc per nascondere le prese d’aria, che portano ad una sorta di scatola che racchiude il filtro. Secondo quanto riportato dal sito web “Mundodeportivo.com“, visto che questa soluzione è nascosta dalla parte frontale, pare che l’obiettivo della Honda sia quello di portare l’aria verso di essa.
Queste griglie, verso le quali si indirizza l’aria, sono state studiate per proteggere dall’ingresso di acqua, insetti e sporcizia varia, ed in questo modo, anche la manutenzione sarà minore, permettendo così una guida molto più tranquilla. Il motore da 148 cavalli vi garantirà delle prestazioni eccezionali, e presto avremo maggiori informazioni tecniche sul modello.