La casa Honda è costretta a fare i conti con un richiamo terribile. Soprattutto perché riguarda il modello più amato.
I richiami nell’ambito del mondo delle moto e delle auto sono un’evenienza davvero spiacevole per il costruttore, costretto a riportare nei suoi punti riparazione fino a milioni di modelli per effettuare lavori gratuiti e perdendo la fiducia di alcuni dei consumatori interessati ma anche per il cliente che, inevitabilmente, si trova senza il suo veicolo per un lasso di tempo che può raggiungere anche le settimane, a seconda di quanto è grave il problema.
Purtroppo parliamo di qualcosa che può sempre capitare, anche ad un brand conosciuto per la sua affidabilità come Honda che ha una gamma di motociclette davvero invidiabile. Proprio uno dei modelli più amati della casa, un cavallo da battaglia del brand che ha venduto centinaia di migliaia di unità in tutto il mondo in decenni di vita, si trova ora al centro di questa situazione.
L’azienda ha dovuto infatti ordinare un richiamo sul suo modello di punta: la Africa Twin, una motocicletta versatile e solida che però potrebbe avere un problema. Se siete tra i tantissimi centauri che anche in questi anni hanno scelto la Africa Twin per le loro avventure vi conviene continuare a leggere: il problema non si può assolutamente sottovalutare.
Africa Twin, arriva il richiamo
Introdotta ormai nel 1988, la Honda Africa Twin è una enduro stradale tra le più note e popolari al mondo. La versione preferita dai clienti è sicuramente la 1100, forte di un affidabile e potente motore da 102 cavalli che raramente lascia a desiderare sotto qualche profilo importante. Ora però, un’ombra si allunga sulla reputazione altrimenti perfetta della due ruote nipponica…
Il problema è scoppiato in Belgio dove l’azienda nipponica si è resa conto che alcune motociclette di questo tipo, nello specifico appartenenti al modello CRF1100, hanno un grave problema di stabilità. A causa di un Setting non proprio ottimale, il sistema di Wheelie Control – in sintesi quello che previene l’impennata della ruota anteriore distribuendo il peso – potrebbe intervenire in modo non conforme facendo cadere a terra il pilota, se non se lo aspetta.
I modelli prodotti per ora sarebbero da ricercare nel lotto costruito tra il 8 luglio 2021 ed il 15 ottobre 2024 ma non sono state vendute soltanto in Belgio, dato che sono stati riscontrati casi analoghi anche in Portogallo e Polonia. Non è quindi da escludere a priori che casi simili possano succedere anche in Italia: se possedete un modello prodotto in quegli anni, tenete d’occhio mail e cellulare. La casa potrebbe contattarvi ed avvertirvi del richiamo, se siete a rischi.
