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MotoGP

Honda, Marini non era la prima scelta: proposta indecente ad un campione

In MotoGP tutto scorre ad una velocità tale che i rumor non fanno nemmeno in tempo a circolare. Ecco cosa è emerso su un campione del mondo.

Dopo l’addio di Marc Marquez, in casa Honda, si sono guardati intorno alla ricerca di un profilo di spessore. Con tutto il rispetto nei confronti del fratello minore di Valentino Rossi, vi sarebbero state alternative con ben altri numeri. Il romagnolo non era stato in grado di vincere nemmeno una tappa in MotoGP in sella ad una Desmosedici da applausi.

La prima scelta della Honda (Ansa) Nextmoto.it

Il team VR46 gli ha preferito Fabio Di Giannantonio. In MotoGP “Maro” non è riuscito ad esprimere il suo potenziale, come aveva fatto nel 2020 in Moto2. Ha sempre preso paga dai suoi teammate. Le cose sono, nettamente, degenerate con l’arrivo di Bezzecchi. Quest’ultimo, autore di diversi acuti nel 2023, ha chiuso al terzo posto della graduatoria dietro gli inarrivabili rider Bagnaia e Martin. Luca Marini, invece, ha concluso all’ottavo posto in graduatoria a 128 punti dal Bez.

Sebbene i numeri non fossero quelli di un pilota degno di ereditare il posto di Marc Marquez in Honda, il centauro italiano ha deciso di affrontare questa nuova sfida. Insieme a Franco Morbidelli è l’unico pilota della griglia ancora fermo a 0 punti in classifica dopo 3 weekend. La Honda RC213V non è all’altezza della concorrenza italiana, ma era prevedibile che con Marini non ci sarebbero stati miracoli in HRC. Persino il campione del mondo 2020, Joan Mir, ha totalizzato appena 7 punti.

Vinales candidato all’Honda HRC

La casa di Tokyo si è trovata spiazzata dall’addio di Marc Marquez. Quest’ultimo ha deciso di proseguire la sua carriera in sella alla Ducati Desmosedici del Team Gresini Racing. Per ora i numeri hanno dato ragione all’otto volte iridato. La Honda avrebbe offerto a Maverick Vinales di diventare l’erede di Marc.

La proposta, come sottolineato dai colleghi di Todocircuito.com, sarebbe stata faraonica. Il primo tentativo non è andato in porto. Vinales ha deciso di rimanere per ora in Aprilia dove può ottenere risultati di spessore. E pensare che è andato vicinissimo al ritiro. 

Vinales corteggiato dalla Honda (Ansa) Nextmoto.it

L’HRC non si sarebbe arresa e avrebbe deciso di offrire una cifra stratosferica, superando i 10 milioni di euro annui netti di ingaggio. Ciò lo renderebbe uno dei più pagati della MotoGP, quasi al livello di Fabio Quartararo, che ha appena rinnovato per 12 milioni con Yamaha. In Honda il Vinales non avrebbe la possibilità di lottare, stabilmente, per podi e vittorie. Vedremo cosa accadrà nel 2025.