La Honda dà il via a una straordinaria rivoluzione, con il nuovo sistema che renderà ancora più performante questo modello.
Sono ormai diversi anni nei quali la Honda non sta riuscendo a portare avanti il proprio consueto grande lavoro in termini di risultati in MotoGP. Una serie di annate davvero negative che hanno minato anche la convinzione della stessa casa di Tokyo nel rimanere ancora all’interno della massima competizione, con la casa nipponica che ora punta tutta sul mercato di serie.
Nell’ultimo periodo ha rinnovato moltissimo la propria gamma legata alle auto, ma ora ci sono anche una serie di innovazioni da un punto di vista tecnico per le moto. Tra i migliori modelli che si sono ammirati in questi ultimi anni vi è senza dubbio una splendida touring come la NT1100, con questa due ruote che è pronta ancora una volta a migliorarsi.
Le sue dimensioni evidenziano un modello che si presenta con una lunghezza da 224 cm, una larghezza da 87 cm e un’altezza da 136 cm, con il peso complessivo che è di 238 kg. Il motore che monta internamente questa moto è un ottimo bicilindrico da 1084 di cilindrata, il che le permette di erogare così un massimo di 102 cavalli. Una moto dunque che è adatta per i lunghi viaggi, ma che non dimentica di certo le prestazioni, ma ora vi è anche una grande novità.
La Honda guarda sempre di più al futuro, con il sistema E-Clutch che per il momento ha già ottenuto grande esaltazione con la CB650 e la CBR650R, motivo per il quale sembra ormai sempre più concreta la possibilità di inserirlo anche sulla NT1100. Siamo di fronte a un sistema che è similare alla trasmissione automatica, con questo che si trova tra il cambio manuale e a sei marce la trasmissione a doppia frizione DCT.
Stando a quanto riporta YoungMachine questa novità potrebbe essere già introdotta a partire dal prossimo modello che sarà lanciato nel 2025. Il sistema E-Clutch garantisce una meccanica molto più semplice rispetto a quello tradizionale e inoltre si fa apprezzare anche per essere molto più economico e allo stesso tempo anche leggero.
Tutto ciò fa sì che siano mantenuti i requisiti di manutenzione e la riparazione che sono classici nella motocicletta classica, ma con un sistema più semplice. Non vi è altro da fare se non attendere le novità del mercato, con la Honda che dunque è pronta ad alzare sempre di più il livello.