Honda%2C+in+molti+hanno+provato+ad+imitarla%3A+solo+lei+%C3%A8+riuscita+a+costruire+questo+veicolo+unico+nel+suo+genere
nextmotoit
/articolo/honda-in-molti-hanno-provato-ad-imitarla-solo-lei-e-riuscita-a-costruire-questo-veicolo-unico-nel-suo-genere/20497/amp/
Fuorigiri

Honda, in molti hanno provato ad imitarla: solo lei è riuscita a costruire questo veicolo unico nel suo genere

Al mondo nessuno ha replicato il suo successo in secoli di motociclismo civile. Ma cosa ha capito Honda che nessun altro marchio era mai riuscito ad intuire prima? La risposta è complicata e per trovarla, dobbiamo ripercorrere la storia di un modello incredibile che non sarà mai pareggiato da veicoli analoghi nella storia.

La casa giapponese Honda è una delle aziende asiatiche di maggior successo nel settore dell’automotive ma non solo: il marchio infatti se la cava bene anche nel campo delle due ruote e non soltanto grazie a potenti moto da corsa e turismo. In effetti, il veicolo che tutti le invidiano altro non è che un piccolo scooter che detiene un record singolare ancora imbattuto dalla concorrenza!

(NextMoto)

Titano del settore

Attiva fin dal dopoguerra, la casa giapponese Honda è uno dei complessi produttori di veicoli a quattro e due ruote più importanti del mondo con un fatturato annuo pari a miliardi di Yen che non accenna a diminuire o subire battute di arresto con il tempo che passa. La casa giapponese ha così tante risorse e fame da aver recentemente sfidato Elon Musk promettendo che le auto del marchio monteranno delle vere console per videogiochi nei prossimi anni!

Sfide tra grandi colossi del settore a parte, ad aiutare molto Honda ad accrescere la sua fama sul settore dei motori ci ha pensato soprattutto il dipartimento motociclistico dell’azienda che non costruisce solo moto sportive e che a partire dagli anni sessanta si è imposto con prepotenza sul mercato occidentale, scalzando tante case locali dal top del mercato con veicoli sorprendenti.

Uno dei primissimi Honda Cub (NextMoto)

Solo uno scooter?

Dieci anni dopo la sua entrata nel settore dei motori, Honda aveva già in mente il veicolo con cui si sarebbe diffusa in modo capillare prima in tutta l’Asia e poco dopo in tutto il mondo. Questo mezzo è un piccolo scooter dall’aspetto ordinario che ha finito per divenire anche il veicolo a motore più diffuso del mondo. Avete letto bene: non parliamo solo di moto, si tratta del mezzo più comune sul pianeta Terra, niente poco di meno.

Questi veicolo è l’Honda Cub, piccolo scooter a due posti – a patto che non siate dei bodybuilder! – dalla meccanica elementare e dal prezzo competitivo che fin dal 1958 invade letteralmente i mercati di tutto il globo: a favorire la diffusione del veicolo, le piccole dimensioni, il costo irrisorio e la capacità di adattarsi ai tempi che cambiano, ad esempio con questo modello famosissimo divenuto un desiderio proibito per qualunque amante del vintage.

Lo trovi ovunque

Il piccolo motorino Cub si trova teoricamente in qualsiasi parte del pianeta, così come le sue numerose tentate copie: del resto, con ben 100 milioni di unità costruite e vendute, il primato dello scooter è praticamente impossibile da battere a meno che il modello non vada fuori produzione in tutti i mercati mondiali, cosa che per il momento sembra molto difficile.

Honda Cub EZ90, raro quanto simpatico! (NextMoto)

Tra le versioni più “simpatiche” ed amate del Cub troviamo senza dubbio l’Honda Cub EZ90 degli anni ottanta, una versione del motorino destinata soprattutto all’Europa ed agli Stati Uniti con la tipica livrea Elf che l’ha reso un po’ un oggetto di culto per gli amanti del genere. La livrea nostalgica del mezzo lo rende ricercatissimo, con il suo piccolo motore da 90 cc di cilindrata e il telaio che ricorda quello di un motorino giocattolo per bimbi.

Quanto può valere al giorno d’oggi un modello del genere nel caso lo aveste conservato perfettamente in casa negli anni? Una piccola fortuna, per un mezzo simile: la bellezza di 2.200 Euro stando alle offerte che si trovano sul web. Un prezzo folle per un piccolo motorino ma che sottolinea una grandissima capacità di adattamento sul mercato che lo ha reso un piccolo cult del settore. Mica male, Honda!