I due campioni del mondo di Honda e Yamaha hanno, senza nemmeno troppi giri di parole, lanciato due bordate pesanti alle rispettive case costruttrici.
Marc Marquez e Fabio Quartararo sono tra i piloti più scontenti dell’intera griglia della MotoGP. Entrambi si aspettavano di lottare per le posizioni nobili della classifica nel 2023, fidandosi dei progressi tecnici promessi dagli specialisti giapponesi.
Già nella scorsa stagione nonostante fosse in lotta per la corona iridata con Pecco Bagnaia, il francese aveva chiesto a gran voce una maggiore potenza per il motore della sua nuova M1. Quartararo era anche piuttosto dubbioso se prolungare o meno il suo contratto con la casa di Iwata. Gli obiettivi erano avvolti dal mistero, così come i progressi della moto giapponese.
Alla fine si è lasciato ammaliare dalle parole di Jarvis e dall’ingaggio di ingegneri, come l’esperto motorista Marmorini. La Yamaha però è crollata all’ultimo posto della classifica costruttori senza neanche avere la possibilità di sperimentare novità con un team satellite.
Nel 2023, infatti, Quartararo e Morbidelli si sono ritrovati orfani della squadra RNF che ha scelto di accordarsi con l’Aprilia. Salvo qualche sporadico risultato positivo, ottenuto con grande caparbietà dall’ex campione del Mondo, la Yamaha non ha mai messo in mostra sviluppi positivi in merito alla velocità di punta della nuova M1, dimostrandosi anche piuttosto nervosa nei tratti misti.
Il siparietto tra Marc Marquez e Fabio Quartararo
Nell’ultima tappa corsa a Silverstone il francese ha commesso un errore nel tentativo di sopravanzare Luca Marini. La sfortuna gli ha giocato un brutto scherzo. La carena della sua Yamaha si è staccata finendo sotto la ruota anteriore e determinando una spiacevole caduta. Il centauro è riuscito a raggiungere i box per cambiare moto, ma ha concluso soltanto al quindicesimo posto.
Non è andata meglio a Marc Marquez che è stato costretto al ritiro dopo un contatto con Enea Bastianini. Al di là dei deludenti risultati registrati in questa annata, a preoccupare entrambi i centauri sono i passi indietro della M1 e della RC213V. Marc Marquez non ha ancora concluso un singolo Gran Premio domenicale a punti, mentre Fabio Quartararo è sprofondato in una crisi senza precedenti in top class, occupando l’undicesima posizione in classifica.
Marc Marquez sui social ha ringraziato il proprio team per il lavoro svolto in Inghilterra, ma è arrivata puntuale la replica del francese che ha scherzato sul grip avuto in pista dalla Honda. Marc Marquez ha risposto puntando il dito sulla velocità di punta mancante della Yamaha M1. Il simpatico siparietto si è concluso con una tartaruga a simboleggiare la lentezza della moto di Iwata, sempre più fanalino di coda della graduatoria costruttori.
Se Marquez e Quartararo deludono, non va meglio ai compagni di squadra. Franco Morbidelli ha ottenuto sei punti in meno di Quartararo ma è stato appiedato dai vertici della Yamaha in vista del 2024. Al posto di Morbidelli correrà Alex Rins.
L’Honda HRC può fare affidamento su due campioni del mondo come Marc Marquez e Joan Mir, ma risulta palese che i problemi sono legati all’efficacia dei mezzi. Le Ducati Desmosedici sono sempre più inavvicinabili e qualora i piloti di Yamaha e Honda provassero a superare i limiti rischierebbero ulteriori infortuni.