La nuova crossover arriva dal Giappone ed è pronta a sbaragliare la concorrenza di Honda e Yamaha: ecco qual è
Le giapponesi, com’è noto, dominano il mercato delle moto. Se l’Italia si difende bene con Ducati ed Aprilia, sempre più apprezzate dai biker sia italiani che mondiali, di certo c’è che Honda e Yamaha hanno una tradizione di gran lunga superiore. Sono in ogni campo più che competitive: dalla naked alla carenata, fino alle moto più sportive, quelle che di fatto regalano emozioni fin dalla prima accelerazione.
Se la Honda è stata la moto più venduta in Italia nei primi otto mesi del 2024, con 57.943 immatricolazioni, la Yamaha si è piazzata al terzo posto con 24.031 moto vendute, addirittura meno della metà, con il secondo posto occupato invece da Piaggio. Preso, però, potrbbe arrivare una concorrente molto agguerrita sul mercato, tanto da poter mettere in dubbio la supremazia delle due nipponiche, in primis proprio la Honda.
Ci riferiamo alla Kawasaki, altro costruttore giapponese. In Italia, nei primi otto mesi, sono state vendute appena 7.562 moto, con il decimo posto in classifica alle spalle della Ducati (7.684). Il marchio nipponico, però, è pronto alla riscossa, con un un nuovo modello che promette davvero scintille.
La Kawasaki Versys 1100 è pronta a stupire. La crossover, dal punto di vista estetico non è cambiata assolutamente, ma è nel motore, sotto alla carenatura, che nasconde le differenze principali. I giapponesi hanno risolto il problema del rientrare nei parametri Euro 5+ senza perdere l’elasticità del propulsore aumentando la cilindrata: da 1.043 si è passati a 1.099. Non si tratta di un solo intervento compiuto; si è agiti sui condotti che ora hanno lunghezze differenziate con una primaria più corta mentre più lunga è la secondaria.
Due le versioni sul mercato italiano: la “S” e la “SE” che si differenziano per le sospensioni elettroniche Showa con il sistema Skyhook. Ottimizzato anche il quickshifter, la sella su due livelli è davvero molto comoda così apprezzato il parabrezza manualmente regolabile. C’è anche la porta USB-C di serie.
Su strada apprezzabile anche ai bassi regimi con i 130 km/h raggiunti a nemmeno 5.000 giri del motore (4.600 per la precisione) senza vibrazioni percepibili. La frenata è potente e la Versys 1100 è una moto ottimizzata e perfetta per chi vuole coniugare comodità versatilità e prestazioni. E Kawasaki ha già reso noti i prezzi della crossover: la versione S avrà un prezzo di 15.490 euro mentre la SE costerà a partire da 17.590 euro.