La Honda sta vivendo una stagione decisamente negativa, con Marc Marquez che non riesce davvero a venire a capo di un momento di grande crisi
Il MotoMondiale del 2023 continua ad avere una costante: la crisi della Honda. Se le stagioni dal 2020 al 2022 erano sembrate molto negative, nulla può essere paragonato al fallimentare 2023.
I problemi sono in gran parte da attribuire alle performance della moto considerando come la coppia di piloti sia formata da due campioni del mondo. Marc Marquez, nonostante i tanti guai fisici, è una garanzia e Joan Mir non è stato solamente un vincitore casuale nel 2020.
Quest’anno però la moto non sembra essere nemmeno vagamente paragonabile alla concorrenza e i dati raccolti sono impietosi. La fortuna delle Honda è che almeno in questa stagione vengono assegnati dei punti anche nella Sprint Race del sabato.
La novità del Mondiale 2023 è, stata, di fatto una manna dal cielo, dato che i miseri 15 punti raccolti da Marquez dopo sette weekend sono derivati soltanto dalle gare del sabato. Se il regolamento fosse lo stesso del 2022 il fenomeno iberico si troverebbe ancora a zero punti.
Joan Mir è stato l’unico a muovere la classifica la domenica, con il suo undicesimo posto in Portogallo in occasione della prima prova. Quei cinque punti sono però anche gli unici della sua stagione da dimenticare con un nuovo infortunio lo ha tenuto ai box in Germania.
Va un pò meglio la situazione in casa LCR. Il team di Lucio Cecchinello sta portando Nakagami con costanza in zona punti e Alex Rins, prima del grave infortunio al Mugello, ha vinto ad Austin.
Marquez e Mir corrono o… cadono: il disastro della Honda
I dati della Honda sono disastrosi, ma vi è anche un altro particolare da tenere in considerazione. Delle undici Scuderie presenti nel MotoMondiale 2023 la HRC Honda è decisamente quella che ha totalizzato meno punti di tutti: solo 20. Si tratta di un dato incredibile, considerando come stiamo parlando di un Team ufficiale e non di uno satellite.
Il problema però non è legato solamente all’incapacità di totalizzare dei punti, ma è anche il fatto che molto spesso la Honda non riesce nemmeno a concludere la gara. Tra Sprint Race e gara della domenica sono in totale ben 12 le cadute complessive di Marquez e Mir.
Questo non soltanto è il numero di cadute maggiore in tutta la MotoGP, con il triste record che è da condividere anche con la Gresini di Alex Marquez, ma rappresenta un primato anche considerando Moto2 e Moto3.
Un altro aspetto che dimostra come la Honda sia una situazione disastrosa è il numero di km percorsi in tutto il MotoMondiale. Al momento, contando solo le gare della domenica, sono 795,122 i km disputati. A chiudere la classifica dei Km complessivi percorsi per Team c’è proprio la Honda ci sono ancora una volta le due Honda, con Joan Mir che ha percorso 213,540 km e Marc Marquez soli 140,034 km.
Quest’ultimo, peraltro, ha disertato anche la Gara di Assen per il troppo dolore ancora perdurante dopo le cadute al Sachsenring. Che dire, non c’è davvero fine al peggio.
