Honda e Yamaha sono i maggiori produttori mondiali di moto, ed ora può scoppiare una vera e propria bomba. Ecco perché.
Quando parliamo di Honda e Yamaha, ci vengono subito in mente due colossi mondiali nell’ambito della produzione e vendita di moto, che in tutto il mondo fanno sempre segnare risultati ottimali, anche se negli ultimi tempi, soprattutto sul fronte motorsportivo, qualcosa è cambiato.
Infatti, sia Honda che Yamaha sono in enorme crisi in MotoGP, mentre la Ducati, che domina, ha nettamente aumentato le proprie vendite e pensa seriamente ad avvicinarsi. Tuttavia, le due case giapponesi sono sempre al top, ed oggi vi parleremo di una sfida davvero intensa su due splendidi modelli.
Ecco la sfida tra le naked di Honda e Yamaha
Il sito web “dueruote.it” ha riportato le proprie sensazioni a seguito di due moto nacked davvero incredibili, ovvero la Honda CB750 Hornet che ha sfidato la Yamaha MT-07. Prima di tutto, emerge un dato che riporta una grande novità rispetto al passato, e che non va di certo a favore della casa di Iwata.
Infatti, la MT-09 era da anni al top delle vendite, per la precisione da nove stagioni, ma stavolta è stata superata proprio dalla nuova Honda, che l’ha privata del decimo successo consecutivo. Lo stessa fonte riportata in alto ha paragonato questa “sconfitta” al decimo titolo che sfuggì a Valentino Rossi nel 2015 in MotoGP, anche se in quel caso, a beneficiarne fu comunque una Yamaha, quella del compagno di squadra Jorge Lorenzo.
Per quanto riguarda la MT-07, parliamo di una moto che è il cardine della famiglia moderna, ed ancora oggi, pur essendo arrivata in commercio dieci anni fa, resta molto originale nel proprio look. I suoi segreti sono il divertimento di guida ed il prezzo che è sempre molto competitivo, soprattutto per i tempi di oggi in cui assistiamo ad aumenti continui.
Una delle caratteristiche di questa moto è il fatto di essere sempre rimasta priva di elettronica, lasciando a chi la guida la possibilità di domarla al meglio, senza aiuti eccessivi. L’ultima versione ha portato al debutto il cruscotto TFT ed il quickshifter, che però è opzionale. Il prezzo parte da 8.259 euro, ed è per questo che comunque è un prodotto eccezionale, dal momento che con le sue caratteristiche, ci si poteva attendere una spesa molto più elevata.
La sua rivale, quella che l’ha battuta per la prima volta nelle vendite, è la Honda Hornet CB750, che ha una guida sportiva sempre più emozionante nella sua ultima versione, ed è l’esatto opposto della Yamaha, visto che si è puntato su una completa dotazione elettronica che fa la differenza nella tenuta di strada ed in accelerazione.
Anche il suo prezzo è ottimo e parte da 8.290 euro, ed offre alcuni vantaggi nel telaio a diamante fatto in tubi di acciaio che va a fasciare il motore, ma anche un forcellone scatolato in acciaio. Tuttavia, entrambi i prodotti sono di altissimo livello, e la scelta sta solo a voi.