Hiroshi Aoyama ripercorre il suo 2009

Nel 2010 Hiroshi Aoyama correrà in MotoGP, un posto meritato dopo esser riuscito a vincere quest’anno la classe 250 con la Honda dopo tanti anni.

Il pilota giapponese ha così ripercorso la stagione 2009 in 250, prima di poter pensare alla MotoGP dopo aver già disputato il primo test a Valencia. 
 

“All’inizio della stagione il mio obiettivo era lottare per le prime cinque posizioni in ogni gara. Se ci fossimo riusciti sarebbe stato un gran risultato per noi. Credo che il momento cruciale sia arrivato nella prima parte della stagione, in particolare nelle gare di Jerez, Assen e Donington, e poi, ovviamente, in Malesia: quattro vittorie molto importanti che hanno motivato sia me che il team. 
 

All’inizio Marco (Simoncelli) è stato sfortunato e non ha potuto raccogliere molti punti. Quindi fin dalla prima gara è stato Álvaro il rivale in ogni gara. Mi ha messo molta pressione anche se alla fine è stato Marco il vero pericolo. 
 

Quando ha vinto a Phillip Island mentre io ero settimo ho pensato fosse davvero il peggior momento della stagione, ma doveva necessariamente essere un momento di svolta per noi. 
 

Nelle ultime tre gare avevo comunque la possibilità di vincere il titolo, Marco stava crescendo e così dovevo fare anche io, ma certo la sensazione di poter dire “se vinco sono Campione del Mondo” era qualcosa di strano e mai provato prima. 
 

In Malesia è stato il primo vero corpo a corpo con Marco. Pensavo solo a vincere e alla fine ci sono riuscito, mentre lui ha chiuso terzo, un buon vantaggio da amministrare nell’ultima gara. 
 

A Valencia il mio obiettivo era chiarissimo: volevo vincere la gara! Non è andata così, ma al termine ho pensato a quanto mi ci è voluto per raggiungere un risultato del genere. È stato emozionante!”

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