Notizia shock nel mondo dei motori. Nella giornata odierna la Harley Davidson ha presentato i risultati del terzo semestre, palesando contestualmente la strategia che verrà attuata per incentivare la crescita ed arginare la crisi.
Ciò che però ha sconvolto i più è riscontrabile nella volontà da parte della casa del Wisconsin di cedere la Mv Agusta (e quindi la Cagiva). Per la cronaca, lli americani avevano acquistato la casa motociclistica italiana nel 2008 per 70 milioni, dichiarando apertamente di volersi imporre in Europa attraverso un marchio storico.
La notizia di oggi ha dunque smentito quanto esternato poco meno di un anno fa. Matt Levatich (presidente e ad della Harley) ha però spiegato che la decisione di rivendere la Mv Agusta non sia stato frutto di una frettolosa marcia indietro, quanto di una sofferta valutazione.
La Harley infatti reputa tutt’oggi la Mv Agusta una casa forte con grandissime prospettive di crescita. Tuttavia la storica casa produttrice di moto custom ha in ultima analisi deciso di cederla, per poter puntare sul rilancio del proprio brand.
La politica di smobilitazione Harleysta non si fermerà qui. Gli americani hanno infatti dichiarato che ben presto verrà anche arrestata la produzione di moto Buell con conseguente chisura e taglio di dipendenti. Ciò è stato annunciato in video da un emozionatissimo Erik Buell, che ha esternato al mondo intero l’epilogo cui andrà incontro la propria creazione.
Questo è in sintesi lo scoop che ha scosso addetti ai lavori e non. Infatti, nonostante la crisi, era difficilmente ipotizzabile una decisione così radicale da parte della HD.