Harley Davidson ha annunciato l’intenzione di costruire un nuovo
impianto di assemblaggio per le proprie
motociclette in
India e più precisamente nello stato di
Haryana. L’impianto dovrebbe ricevere i pezzi provenienti dagli stabilimenti statunitensi del gruppo (in
Wisconsin,
Pennsylvania e
Missouri) e provvedere poi all’assemblaggio in loco dei
modelli che la
casa americana ha destinato al
mercato indiano.
Si tratta di un ulteriore passo in avanti in India per la casa di
Milwaukee, che opera in questo mercato a partire dal 2009 attraverso la propria
filiale indiana e può contare su
concessionari autorizzati a New Delhi, Mumbai, Chandigarh e Hyderabad. Al momento non è chiaro se il
costruttore porterà in India anche alcuni dei
modelli della rinnovata gamma 2011 o se proseguirà la distribuzione della
line up 2010, che sta vendendo piuttosto bene soprattutto per le
cilindrate più grandi.
Quello che è certo invece è che si tratta del secondo impianto extra statunitense per il costruttore di Milwaukee (dopo quello inaugurato qualche anno fa in Brasile), che l’impianto sarà completamente operativo a partire dalla metà del 2011 e che la notizia arriva proprio nel momento in cui il presidente
Barack Obama si prepara ad una visita di stato in India che avrà come piatto forte proprio gli
scambi e le
opportunità d’affari per i due paesi.
Probabilmente si tratta di una parte del
piano di rilancio messo in atto per tirare fuori l’azienda da una
crisi davvero così difficile che nei mesi scorsi si parlava di un possibile addio (poi scongiurato) allo storico stabilimento di Milwaukee e che ha determinato invece la chiusura di
Buell e
la vendita a Castiglioni di MV Agusta.