La Harley Davidson viene incontro ai propri clienti e in Italia scatterà ancora di più la mania e la passione attorno a questo marchio.
Esistono dei marchi che sono in grado di entrare nel mito anche per ciò che rappresentano e non solo per ciò che viene prodotto. La Harley Davidson infatti non rappresenta solo una delle principali aziende a livello mondiale per la produzione di motociclette, ma allo stesso tempo si mostra come una filosofia di vita.
Non è semplice spiegare a chi non è harleysta il perché si debba scegliere una motocicletta che non fa di certo delle prestazioni di velocità il proprio punto di forza. Qualche problema non manca mai, tanto è vero che anche gli stessi harleysti non lo hanno mai negato, ma forse è anche questo il motivo del mito dell’Harley Davidson.
Il fatto di essere una moto perfetta per i gruppi, capace di venire incontro a tutte le esigenze dei clienti e soprattutto capace di non fare distinzioni sociali. Quando si è in sella a una Harley tutti sono uguali, con il gesto tipico che si effettua sempre quando ci si incontra per strada che è un segno di rispetto e di fratellanza.
Uno dei problemi della Harley Davidson, che fa sì che molti biker ritardino il loro legame con la casa di Milwaukee è il costo di queste due ruote. Si trattano infatti di moto spesso costose, con la vendita di moto usate che non aiuta, considerando come negli anni spesso vengano migliorate dai clienti stessi. Per questo motivo la casa di Milwaukee ha deciso di venire incontro anche ai suoi biker europei.
Harley Davidson: stop ai rincari in Europa
In questi ultimi anni si è fatta sempre più complicata la situazione tra Stati Uniti ed Europa, considerando infatti come il costo dei dazi per l’esportazione e l’importazione fossero molto elevati. A farne le spese dunque erano anche gli harleysti, in quanto queste spese che doveva sborsare la sede americana alla fine si sarebbero riversate sui clienti.
Per fortuna il 21 dicembre 2023 è giunta la notizia che tutti quanti stavano aspettando, infatti l’UE ha deciso di sospendere i dazi sui tutti i prodotti riguardanti il commercio statunitense fino al 31 marzo 2025. Questa è una notizia molto importante, e che naturalmente non aiuta solo la Harley ma in generale tutto il mercato di importazione ed esportazione con il Nord America.
La notizia però ha generato grande entusiasmo nella sezione harleysta del Vecchio Continente, tanto è vero che della notizia ne ha parlato con toni trionfalisti il vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis. Quest’ultimo lo ritiene come un traguardo molto importante ottenuto da parte dell’Unione Europea, soprattutto perché garantisce una stabilità di mercato.
I dazi riguardavano l’esportazione di acciaio e di alluminio, con queste tariffe che rientravano nella “Sezione 232“, con Donald Trump che ne era stato il fautore. A quanto pare ora le cose stanno cambiando e almeno fino al 2025 sarà possibile mantenere inalterato il prezzo delle Harley Davidson anche per il mercato europeo.