Il Governo vara una serie di limitazioni e ora per queste moto sarà molto rischioso circolare, con il rischio di multa che è elevato.
Stiamo ormai andando nella direzione del sempre più probabile cambio del Codice della Strada, con il regolamento che dovrebbe diventare davvero molto severo e stringente rispetto al passato. Questa è l’idea del Governo e soprattutto la volontà del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, con molti automobilisti e motociclisti che tremano.
Il Governo però sta facendo tutto questo in modo tale da poter rendere quanto più sicure le nostre strade, perché alla fine è sempre meglio doversi arrabbiare per una multa che dover piangere un caro che non c’è più. Le moto però sono spesso prese di mira, con la loro fama che è quella di un mezzo stradale molto pericoloso.
Inoltre quando un biker passa per strada non vi è dubbio alcuno sul fatto che il suo desiderio sia quello di farsi sentire. Anche per questo motivo non hanno di certo un grande successo le moto elettriche, con una Legge però che è già presente nel Codice della Strada e che rischia di causare delle multa davvero molto salate, anche se non tutti ne erano a conoscenza.
Attenzione al rumore: si rischiano grosse multe
Sono tante le tipologie di inquinamento che possono continuare a rovinare il pianeta, per questo motivo non deve essere dimenticato il problema del rumore eccessivo. Lo sanno benissimo i biker, con questi che devono fare i conti con delle due ruote spesso davvero molto rumorose, con molti che decidono anche di eliminare alcuni dispositivi come i dB-Killer.
Questi sono usati per poter silenziare quanto più possibile il motore, oltre che ridurne anche lo scarico. In questo modo le moto hanno la possibilità di rimanere all’interno del range minimo per Legge, ovvero tra i 74 e i 77 Decibel di emissioni sonore. Tanti però preferiscono far sentire il rombo del proprio motore e lo tolgono, ma questo rischia di far scattare delle multe davvero molto pesanti.
In questo caso infatti si rischia di passare da un minimo di 87 fino a un massimo di 345 Euro. Si andrebbe infatti in contravvenzione per quanto riguarda l’Articolo 78 Comma 1. La Legge parla chiara e spiega come i ciclomotori debbano essere equipaggiati con dispositivi silenziatori e di scarico se con motore termico. Dunque muoversi in moto dovrà essere quanto più silenzioso e rispettoso possibile.
