E’ stato appena confermato un clamoroso ritorno in MotoGP che ha già mandato in fibrillazione tutti i fan della classe regina.
Il Mondiale di MotoGP si è concluso solo da qualche settimana ma gli appassionati non vedono già l’ora che ricominci la prossima stagione. In tanti sperano che possa inserirsi anche qualche altro pilota nella battaglia tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia che ha caratterizzato gli ultimi due campionati (nel 2023 ha trionfato il torinese, quest’anno l’iberico).
Molto probabilmente tornerà in lotta per il Mondiale anche Marc Marquez, che nel 2025 potrà correre con la Ducati ufficiale e sarà compagno di squadra proprio di Bagnaia. Occhio però anche all’Aprilia con il campione del mondo in carica assieme a Bezzecchi e alla KTM (nonostante la crisi finanziaria) con Binder e Acosta in Red Bull KTM Factory e Bastianini e Vinales con il team Tech3.
Tuttavia proprio in queste ore è arrivata la notizia di un clamoroso ritorno che sta già infiammando i tantissimi fan della MotoGP. Dopo più di 20 anni dall’ultima volta, infatti, la classe regina torna finalmente in Brasile: non dal prossimo anno, però, bensì dal 2026. E’ stata proprio la MotoGP a confermare il ritorno del Gran Premio del Brasile dal 2026 al 2030: si correrà sul circuito di Goiania, che sarà pronto per accogliere i piloti dopo i miglioramenti sulla pista.
Annuncio clamoroso MotoGP: il grande ritorno è confermato
Si tratta proprio del circuito intitolato all’indimenticabile Ayrton Senna. Non è una novità assoluta nel Motomondiale: già dal 1987 e al 1989, infatti, i piloti si diedero battaglia sulla pista di Goiania. La classe regina ha continuato ad avere appuntamenti in Brasile, anche se su altri circuiti (Interlagos e Jacarepaguà), ma è dal 4 luglio 2004 che un Gran Premio non si svolge nel Paese sudamericano.
Ora la MotoGP è intenzionata a puntare sul mercato brasiliano, attualmente in espansione. Il Governatore Ronaldo Caiado ha espresso tutta la sua soddisfazione per il ritorno della classe regina in Brasile, definendolo un “traguardo storico” e assicurando che le autorità sono a lavoro “per garantire che le infrastrutture e i servizi forniscano un’esperienza indimenticabile per i piloti, team e appassionati”.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports che possiede i diritti della MotoGP, ha detto chiaramente che la voglia di tornare in Brasile è molta. “Il Brasile – le parole di Ezpeleta – è un attore globale e un luogo che abbiamo sempre creduto meriti di essere presente nel nostro calendario”.