La Garelli è uno dei marchi storici nell’industria motociclistica italiana e di recente ha dato vita a uno scooter davvero unico.
Ci sono diverse aziende che riescono a imporsi sul mercato internazionale grazie alla propria capacità nel dare vita a una serie di gioielli per tani anni. Una di quelle che a livello motociclistico ha fatto parlare maggiormente di sé e la Garelli, un’azienda nata a Sesto San Giovanni e che da oltre 100 anni è nel mito.
La prima volta che la Garelli riuscì a far parlare di sé nel 1919, anno in cui nacque ufficialmente l’azienda, nonostante già nel 1912 ci fu il lancio del primo motore a due tempi di Adalberto Garelli. Si tratta di un mito su due ruote che nel nuovo Millennio aveva vissuto non pochi problemi.
Arrivò anche il fallimento, prima di potersi rialzare finalmente nel 2018, anno in cui l’azienda ripresa vita e diede vita a una serie di moto elettriche. Questa infatti è la nuova versione delle Garelli, perché ora è tempo di poter guardare il futuro e per farlo nel modo migliore possibile è necessario puntare su ciò che tutti vogliono al momento.
La Garelli dunque sta realizzando una serie di scooter a impatto zero che stanno spopolando al punto tale da poter essere considerati come i motorini del momento. Il loro costo inoltre è molto basso e dunque non è da sorprendersi se stiano crescendo sempre di più i suoi clienti.
Garelli Ciclone: lo scooter elettrico che tutti sognano
Ecco dunque che la Garelli si è messa in luce nell’ultimo periodo con una nuova versione della Ciclone, il modello che aveva permesso all’azienda meneghina di tornare in auge nel 2018. Questa versione si mostra al grande pubblico con una nuova veste e lo fa con al suo interno un motore Bosch da 2 kW.
In questo modo la moto nella versione standard L1e tocca i 45 km/h, il che la porta a essere uno scooter perfetto per la città. Anche da un punto di vista dell’autonomia si fa rispettare e di questi tempi 100 km tra una ricarica e l’altra non sono di certo un brutto risultato.
Per guidare questa moto c’è modo di poter selezionare lo stile di guida preferito, infatti si passa dalla versione Eco, a quella Tour, fino alla Sport. La ricarica è un po’ il suo limite dato che anche con la ricarica Fast Charge ha comunque bisogno di tre ore. Il tempo raddoppia nel caso in cui si utilizzasse una ricarica classica.
La Garelli Ciclone ha comunque ampliato moltissimo la propria gamma, tanto è vero che è nato anche un modello dedicato a Marco Simoncelli, chiamata SIC58. Oltre a questo ci sono le versioni Scout, Dark, Passion, Sport e Metal, insomma tutto è stato fatto dall’azienda per venire incontro alle esigenze dei clienti.
Il costo di partenza di questo splendido scooter è di soli 2100 Euro. Si tratta di un’occasione da cogliere al volo perché sono davvero poche le moto elettriche al momento che regalano migliori prestazioni di questa Garelli Ciclone.