Continua a tenere banco il futuro di Marc Marquez nella MotoGp, la svolta potrebbe arrivare grazie a Valentino Rossi.
Il campionato Moto GP è andato in ferie per l’estate ma le notizie riguardanti il mercato piloti continuano a circolare. La situazione per il 2024 in realtà è piuttosto bloccata, visto che 7 piloti Ducati su 8 hanno un contratto anche per la prossima stagione, così anche tutti e 4 i piloti Aprilia e quelli KTM. In Honda stessa su 4 selle, 3 sono teoricamente occupate anche il prossimo anno. E con il solo Nakagami che potrebbe lasciare, per altro per volontà sua.
Gli slot disponibili per un eventuale cambio casacca dunque sarebbero una Ducati del team Gresini, una Yamaha ufficiale e una Honda clienti. C’è però da considerare che Pedro Acosta, nuovo talento del motociclismo mondiale, ha esercitato l’opzione contrattuale per passare già dal prossimo anno in MotoGp e che se KTM non lo dovesse accontentare potrebbe divenire un papabile pilota della Honda o della Yamaha.
Infine c’è da valutare la situazione di Pol Espargaro. Lo spagnolo è stato vittima di uno spaventoso e grave infortunio durante le prove a Portimao. E ancora oggi non è tornato in pista. Si spera di poterlo rivedere dopo la pausa, ma non è detto che dopo quanto gli è successo, specie considerando che il prossimo anno avrebbe 33 anni, che la KTM decida di confermalo – nonostante il contratto in essere – né che lui se la senta di tornare a competere a quelle velocità.
L’addio di Pol liberebbe una sella KTM per il prossimo anno che sarebbe a quel punto data a Pedro Acosta. La casa austriaca inoltre, sta lavorando per ottenere da Dorna la possibilità di schierare altre due moto e dunque di promuovere il Team Ajo in MotoGp. In un simile scenario ci sarebbe addirittura la possibilità di creare un super team con Marquez e Acosta senza dover rescindere nessun contratto.
Da questa breve analisi si capisce bene che ad oggi la migliore opportunità o l’unica concreta di vedere Marquez con una moto diversa da Honda è che KTM riesca ad ottenere il permesso per un team satellite in più. La Yamaha, infatti, sta vivendo una crisi tecnica simile a quella di Honda. E Quartararo di certo non vorrebbe un compagno di squadra scomodo come Marquez al posto del quasi sicuro partente Morbidelli.
L’Aprilia come detto ha tutte le selle occupate ed in ogni caso quest’anno ha palesato difficoltà impensabili fino a qualche mese fa. Ducati, come detto, ha libero un solo posto – quello del team Gresini – nel quale potrebbe finire Zarco se Bezzecchi venisse spostato in Pramac. In quel caso il posto vacante rimarrebbe al Team VR 46, possibilità su cui il web nelle scorse ore si è sbizzarrito.
Da qualche ora, infatti, gira un fotomontaggio di Marquez ai piedi di una Ducati giallo-nera con indosso la tuta del team gestito dal suo più acerrimo rivale. Chiaramente si tratta di un fotomontaggio ironico, visto i trascorsi dei due piloti. In una recente intervista, infatti, Rossi ha dichiarato che non è ancora riuscito a superare quanto successo nel 2015 e che quanto fatto da Marquez ai suoi danni ancora gli fa male.
Non solo, Marquez ha ammesso in un recente documentario a cui ha preso parte che nell’ultima gara di Valencia non aveva interesse a superare Lorenzo. Dunque confermato che di fatto ha deciso di non farlo poiché non voleva che il mondiale lo vincesse Rossi. E le sue parole, ancora ricordano la querelle del 2015.
“Non avevo la motivazione per superare Jorge. Perché quello che hanno creato per me e quello che mi hanno fatto vivere in quelle due settimane non lo auguro a nessuno. Tanto meno a un ragazzo di 22 anni. Mi dicevano: ‘Lo sai che Valentino Rossi, attraverso i media, ha molto potere, e molte persone si rivolteranno contro di te’. Se qualcuno mi manca di rispetto, di carattere ne ho, e di palle ancora di più”.
Insomma i due si accusano a vicenda e quanto accaduto nel 2015 è più attuale che mai per entrambi. Il che fa capire bene anche a chi non ha vissuto quel momento che il fotomontaggio altro non è che una presa in giro nei confronti di Marquez. Il campione spagnolo pare voglia lasciare Honda, ma l’unica opportunità al momento disponibile potrebbe essere la Ducati di Valentino Rossi, il che di fatto implica che qualora in KTM non si smuovesse nulla rimarrebbe esattamente dov’è adesso.