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Follia in Italia, due moto gareggiano per strada: quando la Polizia li ferma, succede l’impensabile

Doppia follia in Italia, dove due moto sono state beccate a gareggiare per strada. Pronto l’intervento della Polizia, ma succede l’impensabile al posto di blocco: ecco tutto svelato

La sicurezza in strada è il sacro comandamento da rispettare, anche quando si indossa il casco e si monta in sella alla propria moto. La voglia di andare forte e di sentire l’adrenalina salire curva dopo curva è comprensibile e desiderata da ogni motociclista, ma certe cose appartengono alla pista e a nessun altro luogo. Divertirsi in strada è possibile, per carità, a patto che lo si faccia con coscienza e senza mai eccedere.

Che storia in Italia, succede l’impensabile al posto di blocco – nextmoto.it

Un qualcosa che, evidentemente, non ha interessato troppo due motociclisti veneti, beccati sui Colli Euganei correre come se fossero a gareggiare in pista. A riportare la storia è ‘Il Mattino di Padova’, dove gli abitanti delle cittadine locali hanno segnalato alle autorità il bisogno di intervenire. L’allarme è nato dopo l’ennesimo episodio di velocità folli raggiunte da alcune moto nei pressi dei comuni di Teolo e Torreglia. Così facendo, la Polizia ha intensificato i controlli e nel weekend ha bloccato i due motociclisti sopracitati.

Gareggiano sui Colli Euganei, due motociclisti fermati dalla Polizia: quello che succede al posto di blocco è impensabile

Bloccato, però, non senza qualche difficoltà. Infatti, alla vista del presidio stradale della Polizia, è successo l’impensabile per le Forze dell’Ordine. Cosa? I due motociclisti hanno tentato la fuga. Consapevoli di essere nei guai per le loro bravate in strada, i due hanno provato ad eludere il posto di blocco attraverso una strada laterale. Una bella beffa, però, per entrambi i malpensanti: la strada laterale si è rivelata senza uscita e ha facilitato la Polizia a bloccarli definitivamente.

Provano a scappare dal posto di blocco e finiscono nei guai (ANSA) nextmoto.it

Un gesto che è costato a dir poco caro ai due motociclisti: 60,90 euro di multail sequestro della moto per tre mesi e anche il ritiro del libretto di circolazione. Ad aggravare tutto, infatti, anche la targa ‘modificata’ dei due veicoli. Quest’ultima era stata inclinata in maniera parallela al suolo, così da non poter essere riconosciuta da autovelox e autorità stradali. Insomma, gareggiare per strada non è mai una buona idea. Non solo per la vostra sicurezza e per quelli che sono con voi, ma anche e soprattutto per le pesanti conseguenze da dover affrontare. Credere di essere immuni alla legge e al pericolo è una delle cose più stupide da pensare, specialmente a bordo di una moto.