La
Federazione Motociclistica Italiana e
UNASCA, organismo che rappresenta le
autoscuole e gli
studi di consulenza automobilistica italiani, hanno firmato un
accordo di collaborazione nei settori di comune competenza al fine di verificare se esistono le prospettive per un proficuo
interscambio professionale tra i due enti.
L’accordo, sottoscritto da
Paolo Mita per FMI e da
Vincenzo Cannatella per UNASCA, prevede in particolare una collaborazione per il
settore delle moto d’epoca, al fine di mettere al corrente i proprietari di questi gioielli della
normativa da rispettare per poter circolare su
strada e sui
documenti da avere per ottemperare alle norme in essere.
Si tratta di una faccenda delicata, non solo per i risvolti legali, ma anche per questioni economiche legate all’indotto che le
moto d’epoca riescono a generare con manifestazioni come i
moto raduni,
saloni e
rievocazioni storiche: un patrimonio inestimabile che sarebbe un delitto rinchiudere solo tra le mura di un
museo.
Grazie all’esperienza degli organismi preposto della
Federazione Italiana Motociclismo e alla diffusione sul territorio degli uffici UNASCA sarà ora possibile per gli affiliati alla FMI e per i semplici appassionati reperire velocemente informazioni affidabili su tutto ciò che concerne il settore epoca delle
due ruote.
Un’iniziativa lodevole che si spera non resti solo sulla carta ma contribuisca davvero a facilitare le cose a chi ama queste moto senza tempo e vuole ancora provare l’ebbrezza di poterle guidare senza per questo incorrere in
multe da capogiro o
noie legali dovute piĂą che altro a informazioni scarse e non chiare.