Ancora una volta, Fleximan ha superato ogni tipo di aspettativa possibile e immaginabile. Quello che ha fatto sta generando un caos totale
Paladino della giustizia o semplice criminale? Ancora si sta cercando bene di inquadrare questo soggetto mascherato, il quale a sua volta sta creando delle emulazioni degne di nota. L’attività criminosa svolta da parte di Fleximan si è sempre incentrata sul taglio di alcuni autovelox, venuti giù come degli alberi abbattuti.
C’è chi sembra aver scovato la sua identità con degli identikit, e chi ha denunciato un operaio di 50 anni che aveva ricevuto alcune multe da uno dei rilevatori di velocità, ma anche chi invece ci sta ironizzando su, mascherandosi proprio da questo soggetto durante carnevale. Infine, c’è chi lo sta emulando, provocando caos a livello di indagini e fra i cittadini delle zone colpite.
In tutto ciò, poi, ci sono varie amministrazioni locali preoccupate per ciò che sta avvenendo e anche minacciate da parte di Fleximan per un suo futuro intervento incentrato a tagliare nuovamente i nuovi autovelox installati. La situazione sta toccando dei livelli di tensione altissimi, anche perché ci sono più uomini che si aggirano per le strade notturne con un frullino o altri strumenti pericolosi e che potrebbero reagire in chissà quale modo difronte a un pericolo per la loro incolumità fisica o penale.
Il caos parte dalla strada
Gli autovelox, per quanto possano essere dei dispositivi molto odiati, possono aiutare alle amministrazioni locali a poter evitare che in delle strade pericolose si superino dei limiti. Sempre più spesso, purtroppo, i cittadini non riescono a tenere a mente quanto sia importante mantenere un’andatura regolare in strada e, talvolta, finiscono per causare degli incidenti.
Queste dinamiche, però, non sembrano esser ben recepite da parte di Fleximan e dai suoi emulatori, dato che continuano imperterriti a tagliare le colonnine degli autovelox o a farli saltare incendiandoli. Intanto, però, il caos amministrativo sembra esser solo uno dei tanti creati da parte di Fleximan a partire dai suoi atti incivili ed egoistici in strada.
Nessuno gli ha dato il permesso di potersi comportare in tale modo a nome dei cittadini e questa persona si è comportata così solo per i propri interessi personali, magari perché su quel tratto di strada vuole sfrecciare alla velocità che più lo aggrada. Intanto, però, l’autovelox abbattuto a Villa del Conte è stato riposizionato da parte della Federazione dei comuni del Camposampierese, ma non senza critiche.
Infatti, a intervenire è stata la sindaca di Villa del Conte, dicendo chiaramente: “La Federazione non ci ha coinvolti e non è possibile avere i due soli autovelox da 70 km/h di tutto il territorio della Federazione solamente a Villa del Conte”. La risposta non si è fatta attendere e i comuni del Camposampierese hanno affermato: “Abbiamo rispettato il contratto con la ditta e abbiamo voluto lanciare un messaggio contro l’illegalità”.