Il mondo dei motori continua a essere scosso da tragici fallimenti e ancora una volta si deve fare i conti con una dramma.
Sono diversi gli aspetti che sono sensibilmente cambiati nel mondo dei motori in questi ultimi anni, con tante aziende che stanno cercando in tutti i modi di trovare la quadra. Lo si vede per esempio con il caso di colossi del calibro di Volkswagen, con la casa tedesca che ha spiegato come sarà fondamentale ridurre le spese, con il rischio della chiusura degli stabilimenti in Germania che è uno drammatico scenario.
Tutta l’economia tedesca in realtà in questo periodo sta passando un periodo davvero nero, motivo per il quale è necessario trovare il prima possibile una via d’uscita. Si tratta di una situazione che scuote tutta l’Europa, anche perché si è sempre vista questa nazione come il faro economico del Continente e vederla in crisi non è di certo di buon auspicio anche per gli altri Stati.
Purtroppo arriva ancora una volta un’altra batosta e lo si vede con il caso della Gerhardi Kunststofftechnik GmbH, con questa che è un’azienda che in Germania ha fatto la storia. Il suo ruolo è sempre stato di rilievo all’interno del settore della componentistica, ma dopo più di duecento anni dalla fondazione arriva la mazzata.
Alla fine non c’è davvero pace e speranza per il mercato delle auto e la situazione ora si fa ancora più complicata nel momento in cui si deve fare tristemente il conto con il fallimento di un colosso come la Gerhardi. Una situazione che va a colpire in modo drammatico i 1500 lavoratori che fanno parte di questa realtà.
La sede di Ludenscheid dunque ha presentato istanza di insolvenza nel tribunale distrettuale di Hagen in seguito alla situazione finanziaria disastrosa dell’azienda. Il curatore fallimentare che dovrà portare avanti il caso è l’avvocato Jan-Philipp Hoos, con questi che fa parte dello studio legale di White & Case.
Un durissimo colpo per tutto il settore, considerando infatti come Gerhardi era noto nell’ambiente per essere uno dei principali produttori di componenti in plastica zincata, tra le più sofisticate in tutta Europa. L’azienda inoltre presentava diverse sedi, tra cui anche una a Montgomery, in Alabama, con la sua fondazione che risale al lontano 1796. Ora sarà da capire cosa accadrà e se ci sarà un possibile compratore che vorrà portare avanti una delle più grandi realtà della storia.