La manifestazione costituisce una grande occasione per rilanciare il settore italiano dell’enduro e la Federazione Motociclistica Italiana non vuole lasciare nulla al caso: per questo motivo, ad affiancare Sala è stato chiamato Mario Rinaldi, che si occuperà particolarmente dello studio dei percorsi in collaborazione con i moto club sardi.
L’intento di tutti è quello che l’arrivo dell’ISDE 2013 in Italia possa replicare il successo ottenuto negli anni passati in località come l’Isola d’Elba, Lumezzane e San Pellegrino, che hanno anche potuto beneficiare in quelle occasioni di un indotto non trascurabile.
L’edizione 2013 si annuncia ancora più ricca visto che sarà quella del centenario: è prevista la partecipazione di circa seicento piloti e, salvo infortuni, di tutti i più bei nomi dell’enduro mondiale.
L’auspicio è che il lavoro di un professionista come Sala possa veramente fare la differenza e creare una manifestazione imperdibile per ogni appassionato di off road, in un territorio che può dare moltissimo in questo settore, come ha ampiamente dimostrato l’esperienza vincente del Sardegna Rally Race, ormai una realtà di alto livello più che solida del settore rally raid che, per moltissimi versi, può essere considerato contiguo all’enduro stesso.