Elon Musk, la prossima misura coinvolgerà i pensionati. Dovranno adeguarsi tutti al più presto, ecco cosa sta succedendo.
Sin da quando Elon Musk ha deciso di entrare in politica per sostenere la campagna elettorale dell’allora candidato repubblicano Donald Trump si è intuito che il miliardario leader di Tesla sarebbe diventato uno degli uomini più influenti per le dinamiche politiche internazionali dei mesi seguenti. Con la vittoria delle elezioni da parte di Trump e il nuovo insediamento alla Casa Bianca, questa intuizione è diventata una certezza. Musk è diventato con il passare dei mesi a tutti gli effetti il braccio destro di Trump, e a poco tempo dall’inizio del nuovo mandato ha assunto un ruolo centrale nella nuova linea politica statunitense e nelle mosse del nuovo governo.
Al di là della sua influenza mediatica, del suo potere economico e del sostegno lontano dai riflettori, Musk ha assunto un ruolo centrale nella nuova amministrazione. Trump lo ha messo a capo del Doge, il nuovo dipartimento per l’efficienza governativa creato per ottimizzare i costi e tagliare le spese considerate non indispensabili, al fine di riportare ordine nei conti e di ottimizzare le spese. Musk ha già iniziato le sue operazioni di selezioni, effettuando già drasticamente numerosi tagli. La sua ultima mossa però sta già facendo discutere.
Secondo quanto riportato Musk avrebbe infatti intenzione di abolire il numero verde dedicato a tutti i pensionati che hanno bisogno di informazioni legate alla propria posizione, o che devono richiedere eventuali rimborsi o denunciare errori nei pagamenti. Tutti coloro che vogliono avere informazioni sulla propria pensione o sulla propria assistenza sanitaria dovranno affidarsi al digitale e utilizzare gli appositi software e portali messi a disposizione. Una decisione che ha, ovviamente, scatenato non poche polemiche.
Musk è stato accusato di volere emarginare i cittadini più avanti con l’età, e coloro che sono poco avvezzi alla tecnologia. Il Doge, invece, si è difeso ponendo questa misura non solo come necessarria dal punto di vista dei conti, ma anche come una forma di protezione verso i più anziani che in questo modo saranno meno a rischio di venire truffati. Circa il 40% di truffe ai danni degli anziani sarebbe infatti effettuata per via telefonica.