Elon Musk pronto a dimettersi, ecco quando il miliardario lascerà tutto: polemiche a non finire, l’indiscrezione fa discutere.
La Tesla sembra ormai essere passata in secondo piano nelle cronache quando si parla di Elon Musk. Il miliardario, patron del colosso statunitense, è stato tra i primi a puntare sull’elettrico. Da allora Tesla è diventato uno dei brand più importanti al mondo, e Musk ha scalato la classifica dei Paperoni del globo. L’imprenditore non si è però accontentato di essere l’uomo più ricco del mondo, né del lavoro fatto sul fronte dello spazio con Space X, né di quello sul fronte dell’intelligenza artificiale, o dei social con X, e ultimamente a rubare la scena sono soprattutto le sue idee politiche.
La scelta di entrare in politica di Elon Musk e di sostenere la candidatura di Donald Trump alla Casa bianca è stato un vero terremoto che ha profondamente diviso: da un lato chi elogia la genialità di Musk, dall’altra chi mette in guardia sul rischio che le controverse opinione politiche di Musk porrebbero alla democrazia. Di certo, c’è che il potere del miliardario è cresciuto a dismisura, anche per il ruolo di primo piano che Trump ha scelto di affidargli nel nuovo mandato.
Musk è infatti stato incaricato dal presidente statunitense di guidare il Doge, Dipartimento per l’efficienza governativa, il nuovo ente voluto da Trump con l’obbiettivo di abbattere gli sprechi nella pubblica amministrazione e di ottimizzare le risorse. I tagli di Musk sono stati aspramente criticati, con l’accusa di licenziamenti di massa. Il leader di Tesla ribadisce invece dal canto suo i buoni risultati ottenuto grazie a queste politiche. A sorpresa, Musk potrebbe però abbandonare l’incarico prima del tempo, proprio per questo motivo.
Come riportato da Money.it, lo stesso Elon Musk avrebbe dichiarato la data in cui lascerà il Doge: alla fine di Maggio il miliardario potrebbe terminare il suo incarico. Il mandato infatti sarebbe stato di soli 130 giorni, e Musk, tra le altre cose, avrebbe già dato una importante “sforbiciata” ai costi ritenuti superflui (secondo le stime del Doge sarebbero stati risparmiati 115 miliardi di dollari), praticamente arrivando quasi alla fine della sua missione. L’obbiettivo sarebbe quasi raggiunto e quindi l’imprenditore sarebbe pronto a farsi da parte. Sarà davvero così? In attesa di capire come si evolverà la situazione, continuano le proteste e le critiche contro l’operato di Musk da parte dei cittadini.