Elkann, non solo FIAT e auto: si punta anche sulle moto, ecco di cosa si tratta

Le moto elettriche indiane sono il nuovo target di investimento di Exor e di John Elkann. Ecco i dettagli sui piani futuri.

Non è un mistero che la famiglia composta dagli Agnelli e dagli Elkann sia sempre stata vigile ed attiva sul fronte degli investimenti, attuati con una certa lungimiranza. Il nuovo obiettivo sono ora le moto elettriche indiane di casa Ultraviolette, in un settore che non è riuscito ancora a spiccare il volo, ma attorno al quale, evidentemente, c’è grande interesse.

Moto, Elkann punta sulle elettriche indiane? Ecco i piani di Exor
John Elkann AD di Exor (ANSA) – Nextmoto.it

Secondo quanto si respira al giorno d’oggi, potrebbe essere proprio l’India, e non la Cina, la grande patria delle moto ad emissioni zero. Il paese asiatico è nel pieno dello sviluppo demografico, e si attendono anche importanti boom economici in futuro. Per questo, il futuro della mobilità in India potrà portare ad importanti introiti, con il colosso Exor che non ha intenzione di perdere l’occasione.

Elkann, tutti i dettagli su cosa accadrà in India

La holding della famiglia Agnelli ed Elkann, vale a dire Exor, di cui John Elkann è amministratore delegato, ha iniziato a scommettere sulla potenza indiana. Questo gruppo ha investito ben 10 milioni di dollari in Ultraviolette Automotive, una spesa, al cambio attuale, pari a 9,98 milioni di euro.

Elkann nuovi obiettivi
Elkann idee chiare (ANSA) – Nextmoto.it

Si tratta di una start-up che ha la sua sede a Bengaluru, e che sta attualmente sviluppando il modello chiamato F77. Parliamo, per l’esattezza, di un ciclomotore a batteria, che sarà venduto proprio in India, ma che in seguito testimonierà le volontà di espansione di questa azienda, arrivando anche negli USA ed in Europa. Al momento, non è ancora noto il periodo in cui ciò avverrà.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, Exor ha ora preso in mano il 3,48% di Ultraviolette, con una valutazione della società che supera i 300 milioni di dollari, pari a 299,4 milioni di euro. Inoltre, c’è già stato un aumento di capitale, che è maturato ad appena 8 mesi da quando la start-up ha raccolto ulteriori 15 milioni di dollari da colossi come TVS Motors e Zoho.

Inoltre, il governo indiano sta spingendo molto per far sì che colossi stranieri arrivino ad investire nel paese, ed è probabile che Agnelli ed Elkann, ancora una volta, ci abbiano visto lungo. Il modello F77 che abbiamo nominato pocanzi avrà 180 km di autonomia ed una velocità massima di 147 km/h. Si tratta di dati che fanno ben sperare, e vedremo se la mossa di Exor darà i suoi frutti.

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