Gli ecoicentivi convincono sempre più i consumatori. Questo è il risultato di un indagine condotta recentemente dall’ACI (automobile club d’Italia) su dati Pra. Il numero di mezzi rottamati è infatti in crescente aumento.
Secondo l’indagine, sono tre le regioni in cui il progetto ministeriale ha avuto un grande successo. Spicca in primis
la regione Lombardia con 31.776 veicoli rottamati, (nel solo mese di ottobre), seguita a ruota dal Lazio e dal Veneto, in cui sono state rispettivamente registrate 17.399 e 14.297 radiazioni.
Il trend positivo del mese di ottobre è stato ovviamente originato degli
incentivi governativi che hanno dato un forte contributo allo smaltimento di veicoli inquinanti. Le auto eliminate definitivamente lo scorso mese sono state 169.352 contro le 146.117 del 2008. La stessa proporzione ha anche riguardato il settore
moto.
Complessivamente inoltre, nei primi dieci mesi del 2009, le radiazioni sono aumentate del 4,9% per le auto, del 12,3% per le moto e del 3,9% per tutti i veicoli. Segno dunque che la manovra del
ministero dell’ambiente ha dato i suoi frutti, e probabilmente continuerà a darli anche in futuro.
Un mese fa infatti è stato ufficialmente annunciato che gli
ecoincentivi governativi relativi ai due ruote verranno prolungati per tutto il 2010. Ciò ha dunque evidenziato le intenzioni del governo: ridurre la presenza di
euro 0 e affini, e favorire la diffusione di
scooter ibridi, elettrici o quantomeno in regola con le immissioni.
Le strategie appena descritte hanno portato però all’insorgere di effetti collaterali. Non bisogna infatti dimenticare che da quando sono stati varati gli incentivi il
mercato dell’usato è crollato spaventosamente. Pertanto è auspicabile un ulteriore intervento ad hoc teso a risolvere la questione.