La Fiat, nella sua storia, ha costruito una moto che forse in pochi ricorderanno: ecco la sorprendente due ruote della nota casa automobilistica italiana.
La FIAT, specie in Italia, ha fatto decisamente la storia. In tanti, specialmente dal Sud della Penisola italiana si sono trasferiti nella città in cui la casa automobilistica è nata: Torino. E molti modelli targati Fiat sono così passati alla storia e sono diventati iconici. Ma poche persone ricorderanno un modello che è stato un’eccezione. Si tratta di una moto, che è passata fin da subito come una scelta inusuale per la famiglia Agnelli. Ecco le foto del modello storico.
La Fiat ha prodotto, dal 1899 in poi, decine e decine di modelli auto. Alcuni, tra i più iconici e i più ‘anziani’, si vedono ancora oggi sulle strade ovviamente italiane ma non solo. In molti, anche nei paesi europei, ancora sfoggiano i modelli di cui sono proprietari. Nel modo delle quattro ruote è perciò diventata un’azienda decisamente forte. Per le due ruote, invece, Agnelli non si è mai cimentato poi molto.
Per questo motivo è apparsa fin da subito inusuale la scelta di produrre una moto, che adesso è storica. Si tratta della FIAT Moto Major. È stata questa una rara produzione di questo tipo di veicolo che i più non ricorderanno. Ne esistono tra l’altro poche in circolazione. Ecco allora la foto della FIAT Mejor e la sua potenza rivoluzionaria.
FIAT Moto Major, ecco la foto della storica moto prodotta da Agnelli: il modello è stato fin da subito rivoluzionario
Chissà, se Gianni Agnelli avesse davvero investito tempo e ore di lavoro avrebbe potuto rivoluzionare anche il mondo delle moto, così come è riuscito a fare con le automobili. Lo dimostra la FIAT Moto Major, un modello di due ruote che è stato più uno sfizio, forse, che una vera e propria prova sul campo. Eppure, il mezzo è apparsa all’epoca (la sua produzione è del 1948) da subito rivoluzionario!
L’ingegnere Salvatore Majorca che ha lavorato alla costruzione della FIAT Moto Major ha creato qualcosa di sorprendente a livello di struttura e sospensioni. E ha di fatto creato un vero e proprio prototipo per le moto che sono state poi negli anni successivi progettate e costruite. Majorca ha puntato a mettere ‘sottosopra’ il mercato delle due ruote e ci è decisamente riuscito.