Il mercato degli scooter elettrici in Italia non è ancora decollato, ma le aziende continuano a sfornare novità: l’ultima è davvero clamorosa
Cosa racconta il mercato delle due ruote in Italia? Gli ultimi dati ufficiali sono quelli raccolti a fine ottobre 2023, quando per il quarto mese di fila è stata registrata una crescita importante, pari al 15,75% in più rispetto allo stesso periodo 2022 e 25.227 veicoli venduti.
Molto attivo il comparto delle moto che hanno fatto segnare un significativo +33,04% immatricolando 10.545 unità. A seguire gli scooter, che non tradiscono mai, con una crescita del 6,26% e 13.103 veicoli targa. E c’è stata finalmente anche una lieve ripresa, dopo mesi difficili, per il settore dei ciclomotori cresciuti del 2,67%, pari a 1.579 veicoli.
Complessivamente nei primi dieci mesi dell’anno sono stati venduti 311.079 mezzi, con una crescita del 16,95% ed è la prima volta dal 2011 che in Italia si abbatte la soglia dei 300mila. A guidare la classifica, gli scooter con 160.559 unità per un incremento del 22,89%, seguiti dalle moto con 133.666 veicoli e una crescita del 14,81%. Modesti invece i ciclomotori che hanno perso il 10,92%, pari a 16.854 unità.
In tutto questo però c’è un comparto in decisa sofferenza ed è quella delle due ruote elettriche. Ormai gli incentivi pubblici che dovevano favorire gli acquisto sono andati esauriti e il mese scorso sono state vendute solo 753 unità, per un calo del 44,30% rispetto al 2022. Gli scooter elettrici hanno chiuso il mese con 382 mezzi immatricolati per un calo del 55,48%.
Tutto questo non ferma però gli investimenti delle aziende, che nella mobilità elettrica soprattutto con mezzi agili credono molto. Un esempio concreto è la produzione di Niu Technologies, azienda che ha la sua sede principale a Pechino ed è diventata con il tempo uno dei maggiori produttori di mezzi elettrici in Cina.
Lo ha dimostrato anche di recente, presentando le sue ultime novità all’EICMA 2023 di Milano. Tra questo, soprattutto il Niu F600, lo scooter ad emissioni zero perfetto per superare ogni ostacolo del traffico cittadino senza inquinare.
A livello estetico, si notano subito i gruppi ottici full LED che assicurano una visibilità ottimale in qualsiasi condizione meteo. La guidabilità è assicurata anche da freni a disco da 220 mm all’anteriore e 180 mm al posteriore abbinati sistema di frenata combinata CBS. Tutto questo permette un controllo pronto in ogni situazione.
Ma la vera differenza è nel motore e nelle batterie. Stiamo parlando di un propulsore da 3 kW che garantisce una velocità massima di 70 km/h, per un’autonomia dichiarata di 87 chilometri a piena ricarica. Ci sono anche due batterie dal peso di 13,3 kg ciascuna per le quali l’azienda ha studiato un sistema speciale.
Grazie infatti alla stazione di scambio batterie NIUswap, chi guida potrà sostituire direttamente le batterie evitando i tempi di fermo mentre aspetta la ricarica. Un servizio dedicato in particolare, come è facile immaginare, agli operatori di servizi e alle aziende che utilizzano normalmente flotte di scooter. La stazione di cambio batteria NIUswap può essere collocata ovunque tramite una presa e sarà accessibile 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana.