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E-Bike, se non lo fai sei “rovinato”: come salvare la situazione

Bisogna avere la massima cura della propria e-bike: ecco cosa fare per mantenerla al meglio il più possibile.

Fare un giro in bici è sempre un piacere, specialmente per chi è avvantaggiato nell’utilizzo di questo mezzo in città con piste ciclabili per tutto il tracciato urbano o per chi magari abita in una zona fuori città in cui ci sono ampi spazi verdi e panorami in grado di riappacificarci con l’ambiente e con noi stessi.

La batteria di una e-bike, il componente più delicato – Nextmoto.it

Spostarsi in bici non è sempre agevole e conveniente, magari c’è bisogno di fare in fretta e la distanza da coprire è troppo ampia, oppure si deve andare da qualche parte e non è possibile farlo con abbigliamento sportivo. Per aiutare chi vuole girare in bici e faticare di meno, ci sono le e-bike.

Un settore, quello delle biciclette elettriche, che in questi anni è in grande espansione e che prevede una sempre maggiore varietà di modelli. Se prima le bici elettriche erano esclusivamente da città, adesso ne esistono anche da montagna e da sterrato, con vari tipi di copertoni e con diversi tipi di batteria e potenza.

Affinché la nostra e-bike sia sempre pronta all’uso e funzionante bisogna prendere delle accortezze che ci consentano di conservarla in buono stato, specialmente nei periodi in cui sappiamo di non poterla utilizzare come durante l’inverno. Ci sono dunque dei piccoli-grandi accorgimenti che dobbiamo prendere affinché le bici elettriche rimangano sempre in buono stato e non si rovinino durante il periodo di inattività.

Come mantenere una e-bike durante i periodi di inattività

La prima cosa da considerare è la pulizia. Prima di riporre la bici in garage dobbiamo pulirla per bene, senza tralasciare sospensioni e trasmissione. Queste due componenti vanno pulite con i giusti prodotti (detergente sgrassante, pulitore freni, pulitore contatti elettrici, protettivo per sospensioni), poiché oltre alla pulizia è necessario che venga preservata la loro funzionalità.

Lo stesso vale per il porta batteria, i cui contatti vanno puliti con un apposito spray che ha una funzione protettiva. Finita la fase di pulizia ci dobbiamo occupare di oliare per bene la catena e i cuscinetti dei pedali. Infine bisogna utilizzare uno specifico spray siliconico per mantenere morbidi il tubo-sella telescopico e i paraoli di ammortizzatore e forcella.

E-Bike, i consigli per la manutenzione – Nextmoto.it

Finita la fase di pulizia ci dobbiamo occupare di riporre in modo corretto la nostra e-bike. Ciò che dobbiamo evitare è appendere la bici in posizione verticale. Questo ci consente sicuramente di occupare meno spazio in garage, ma può causare la formazione di aria nel sistema frenante e la fuoriuscita di olio dalla forcella. La bicicletta inoltre dev’essere riposta con le ruote gonfie, il tubo telescopico del sellino completamente sollevato e la marcia sul rapporto più lungo.

Per quanto riguarda il corretto mantenimento della batteria, non è sempre necessario staccarla dal suo supporto. Se all’interno del garage, infatti, c’è una temperatura compresa tra i 10 ed i 20 gradi e non c’è molta umidità può essere lasciata nel suo supporto senza il pericolo che si danneggi. Al contrario la cosa migliore da farla è staccarla e riporla in un luogo che presenta queste caratteristiche.

Nel caso in cui non fosse possibile staccarla, è bene coprire il tubo sul quale si trova con una coperta. Qualora ci fosse umidità nell’ambiente è invece preferibile aggiungere del nylon. Per quanto riguarda lo stato di carica, in fase di riposo va lasciata una carica al 70% che va controllata e riportata allo stesso stato ogni 6 mesi. Prima di un nuovo utilizzo, la batteria va caricata fino al 100%.