Non è un momento semplice per il gasolio, con l’annuncio che si rivela una mazzata per l’Italia senza precedenti.
I cambiamenti nel mondo dei motori sono ormai continui e soprattutto si sta cercando di creare un sistema che possa essere quanto più attento non solo alla qualità delle auto, ma anche e soprattutto all’attenzione per l’ambiente. L’abbattimento delle emissioni di CO2 è alla base per una mobilità di livello in futuro, con il gasolio che da molti ormai è demonizzato.
Si dovrebbe però tenere anche tenere in considerazione come il gasolio stia compiendo una serie di passi in avanti per poter essere quanto più ecologico possibile. Inoltre ci si sta avviando anche verso l’introduzione delle Euro7, il che dovrebbe garantire ancora tanti anni a queste vetture, ma le istituzioni non la pensano così.
Spesso si tende a ragionare solo per ideologie, senza tenere realmente conte delle esigenze reali e dei dati. Ecco allora come molti Comuni stanno bloccando la mobilità con le vetture a gasolio, il che sta comportando una serie di grossi problemi per i clienti e soprattutto per queste automobili che ora vivono un periodo di profonda crisi.
GPL batte Diesel: la prima volta in Italia
Fino a qualche anno fa, il gasolio era il carburante che stava per mettere in seria difficoltà la benzina, tanto è vero che c’era chi pensava che sarebbe avvenuto prima o poi il sorpasso. Da quel momento in poi però si è abbattuta la scure delle persecuzione contro questo carburante che è diventato di fatto il male assoluto.
Una serie di continua di Leggi contro di esso, hanno fatto sì che via via sempre meno italiani virassero su queste auto, non tanto perché non fossero di qualità, ma terrorizzati dal fatto che da un giorno all’altro possano essere bloccati. Una scelta che molto spesso si basa su ideologie che non si basano sui dati reali, dato che certe auto a gasolio sono molto più ecologiche anche di certi colossi con quattro motori elettrici,
Questa campagna denigratoria non ha fatto altro che far crollare il settore, tanto è vero che per prima volta il GPL ha superato il gasolio nelle vendite. A gennaio 2025 infatti la quota di mercato del GPL è stata del 10,2%, con 13.713 auto immatricolate, mentre le diesel si fermano solo al 9,3%, con la miseria di 12.572 auto, e pensare che solo nel gennaio 2024 erano ancora ben 22.701 le immatricolazioni, con il crollo che è senza fine.
