Sembra incredibile, ma Ducati e FIAT si sono “unite” per dare vita a uno dei modelli più incredibili mai visti prima.
L’Italia ha all’interno dei propri confini un gran numero di marchi motoristici di primo livello, con questi che si sono presentati negli anni in varie forme. Lo si vede con il caso di Ducati e di FIAT, con la prima che rappresenta una delle due ruote più potenti al mondo, mentre la seconda è la citycar per eccellenza.
Avere una Ducati è il sogno per la maggior parte dei biker al giorno d’oggi, considerando come la sua potenza in strada sia ben difficile da eguagliare per altri marchi. Lo si vede anche dal grande successo che sta raccogliendo nelle corse, con la MotoGP che ormai parla sempre di più la lingua della casa di Borgo Panigale.
La FIAT è invece stata prettamente il marchio che si è dedicato alle utilitarie, con la 500 che è una delle vetture che maggiormente rispecchia questa caratteristica. Il suo lancio sul mercato in modo massivo avvenne alla fine degli anni ’50 in pieno boom economico. Moltissimi italiani aveva questa vettura negli anni ’60 e ora qualcuno ha deciso proprio di rinnovare un particolare modello di quel tempo.
La 500 anche attuale non è di certo considerata un modello sportivo tale da poter inserire un motore come quello Ducati, ma al giorno d’oggi sono sempre di più coloro che adorano dare vita ad alcuni dei più impensabili esperimenti. Lo si vede con il caso di “Bruno”, ovvero una FIAT 500 che è stata rinnovata al punto tale da avere un nome speciale.
La vera novità che presenta internamente è il motore della Ducati 996, con questo che le permette così di erogare un massimo di ben 118 cavalli. Tra le varie migliorie che si possono notare con questa auto c’è il kit widebody e dei pannelli d’accento in fibra di carbonio. Interessante anche la scelta di renderla quanto più sportiva nel design con i fari rally PIAA.
Da notare anche la presenza di uno spoiler dalle dimensioni considerevoli, il che modifica del tutto l’aspetto dell’auto. La FIAT 500 inoltre presenta anche uno scarico Termignoni che si posiziona sul retro. Un’auto davvero incredibile e che si rinnova in modo sensibile rispetto al modello originale e a quanto pare il binomio tra Ducati e FIAT sembra funzionare.