La casa di Borgo Panigale ha prodotto moto straordinarie che hanno fatto scuola. Grazie al know-how acquisito nel Motorsport la Ducati è diventata un punto di riferimento.
Siamo soliti osservare, negli appuntamenti di MotoGP e Superbike, la Ducati stravincere il confronto con i competitor giapponesi ed europei. Nelle ultime annate lo strapotere tecnico messo in mostra in pista ha avuto delle ricadute importanti anche sul piano delle vendite. Il brand emiliano è diventato sinonimo di eccellenza assoluta, esportando con orgoglio il made in Italy a tutte le latitudini.
Nel corso della sua storia la Ducati ha prodotto moto iconiche che sono state immortalate anche in diversi film hollywoodiani. Tra i modelli più rappresentativi c’è la 998, ultima nata della leggendaria famiglia in cui rientravano anche le 916 – 996. Bolidi che hanno fatto faville in SBK. Nel corso degli anni i tecnici emiliani hanno perfezionato la serie, equipaggiandola con il Testastretta a 4 valvole, motore che in seguito è stato montato sulla 999.
Il geniale designer Massimo Tamburini, prendendo spunto dal progetto 916, insieme a Sergio Robbiano, papà dei mostri della Superbike, diedero vita ad un capolavoro. La 998 racchiude tutto il DNA delle moto storiche del marchio: distribuzione desmodromica, motore bicilindrico e frizione a secco con lo spettacolare telaio a traliccio. La versione Matrix, comparsa nella pellicola dei Wachowski, aveva una linea più filante, grazie a carenature laterali lisce, senza le precedenti prese d’aria per il radiatore.
Il bolide non aveva gli adesivi delle versioni precedenti sul codone. I designer optarono per degli adesivi sulla parte alta della carenatura, mettendo il risalto l’animo racing della moto. La scritta Ducati Superbike rendeva ancor più aggressivo un masterpiece nato per correre. Il motore Testastretta di ultima gen con carter fusi in terra, coppa bassa e nuovo rapporto alesaggio/corsa di 104,0 x 58,8 mm, regalava una sinfonia.
Ducati 998, la versione Matrix in vendita
Nel 2004 fu realizzata la versione special soprannominata Ducati 998 Matrix Reloaded, in virtù dell’uscita del secondo capitolo della saga. Nel film fu usata una 996, tuttavia i vertici della casa di Borgo Panigale proposero sul mercato una 998 con le medesime carenature del mezzo guidato da Trinity. Il colore verde scuro, come apprezzerete in basso, diede quel surplus di classe. Il motore è un bicilindrico a L di 90° a iniezione a 4 valvole, raffreddato a liquido.
La moto sprigiona 136 cavalli, abbinata ad una trasmissione a sei velocità. Su Collectingcars.com potete osservarla nel dettaglio. Il bolide non è mai stata guidato sul bagnato ed è accompagnato dalla targa V2 NEO. Le condizioni sono da vetrina. E’ presente anche tutto lo storico delle manutenzioni. Da notare le iconiche ruote Marchesini a cinque razze, i componenti in fibra di carbonio, l’ammortizzatore posteriore Öhlins, le forcelle anteriori Showa, i freni Brembo e le decalcomanie 998 Ducati color argento.
E’ stato anche montato un kit di aggiornamento “S” da Pro Twins Ducati. La 998 in vendita può vantare uno scarico in titanio Termignoni, camme “S”, cinghie e una ECU rivista. Per ora l’offerta massima è 7.100 sterline, poco più di 8200 euro. Cosa aspettate? Fate subito la vostra offerta.