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Ducati Scrambler, il clone cinese fa jackpot: va una bomba, il costo è dimezzato

Un’icona su due ruote si trova di fronte a una sfida inaspettata. Ecco la moto che sta insidiando il mito della Ducati Scrambler, grazie a un costo davvero irrisorio.

La Ducati Scrambler è una di quelle moto che hanno segnato un’epoca. Fin dal suo debutto nel 2015, ha saputo conquistare il cuore degli appassionati con il suo mix irresistibile di stile retrò e prestazioni moderne. Un tributo alle leggendarie Scrambler degli anni ’60 e ’70, reinterpretato in chiave contemporanea. Il suo successo non è un caso: linee pulite, maneggevolezza, versatilità e quel sound inconfondibile del bicilindrico Ducati hanno creato una formula vincente che continua ad attirare nuovi fan anno dopo anno.

Ducati Scrambler (Ducati) – nextmoto.it

Ma oggi la Scrambler si trova di fronte a una sfida inaspettata. Dal lontano Oriente arriva una proposta che promette di offrire emozioni simili a un prezzo decisamente più abbordabile. Una moto che sta facendo parlare di sé per le sue qualità sorprendenti e un listino che fa stropicciare gli occhi.

Una piacevole sorpresa su due ruote

La QJ Motor SRV 550 supera abbondantemente le nostre aspettative. A prima vista potrebbe sembrare l’ennesimo clone cinese di un modello occidentale di successo. Ma sarebbe un errore liquidarla così frettolosamente. Ciò che colpisce immediatamente è la cura costruttiva: finiture curate, materiali di buona qualità, assemblaggi precisi.

QJ Motor SRV 550 ST (qjmotor) 23092024 nextmoto.it

Niente a che vedere con certi prodotti orientali approssimativi a cui eravamo abituati in passato. Ma è mettendola alla prova su strada che la SRV 550 rivela il suo vero carattere. Il bicilindrico da 550cc eroga 48 cavalli sulla carta, ma in sella sembra averne molti di più. L’erogazione è corposa e progressiva, con una bella spinta ai medi regimi che invoglia a tenere aperto il gas.

Il telaio è ben bilanciato e trasmette fiducia anche quando si alza il ritmo, complici le sospensioni dalla taratura sportiveggiante. Certo, non siamo ai livelli di una Ducati, ma considerando il prezzo la differenza è molto meno marcata di quanto ci si potrebbe aspettare.

E qui arriviamo al vero asso nella manica della QJ Motor: il listino. Con 5.900 euro ci si porta a casa una moto versatile, divertente e ben fatta, spendendo circa la metà rispetto a una Scrambler. Un rapporto qualità-prezzo davvero difficile da battere nel panorama attuale.

Naturalmente non mancano alcuni compromessi: l’elettronica è ridotta all’osso, con il solo ABS di serie, e qualche dettaglio tradisce ancora l’origine low-cost. Ma nel complesso siamo di fronte a un prodotto sorprendentemente maturo e godibile.

La SRV 550 si inserisce in quel segmento di naked medie dal look retrò tanto in voga ultimamente. La linea richiama chiaramente la Scrambler, ma con una sua personalità. Il risultato è gradevole e proporzionato, capace di attirare gli sguardi senza eccessi. La moto giusta per chi acquistando una moto non pensa solo al cuore, ma anche alla testa.