La Ducati è pronta a spaccare ogni record, con solo un altro grande colosso che era riuscito in una simile impresa.
Non ci sono dubbi sul fatto che questi siano gli anni d’oro della Ducati, con la casa di Borgo Panigale che sta conquistando tutte le varie categorie del motorsport. Lo si evince anche dal fatto che ha saputo diventare l’unico marchio della storia della MotoGP a conquistare il titolo con una scuderia satellite.
La Ducati sta dimostrando di saper dominare il Mondiale anche in questa stagione, con un fenomeno assoluto come Marc Marquez che non conosce davvero rivali. Lo spagnolo si è messo in luce nelle prime gare dell’anno in modo dominante come nessuno aveva visto in passato, con due Pole, due Sprint vinte e due gare.
Un filotto che per il momento non dà di certo speranze ai rivali di poter lottare per il titolo mondiale. Già da anni però la Ducati riesce a conquistare titoli e record, tanto è vero che a breve si può puntare a un nuovo primato. Ad Austin infatti si può raggiungere quello che in passato era già riuscito a un altro mito italiano.
Ducati come MV Agusta: a un passo dalla vittoria numero 20
Non sarà semplice per Ducati riuscire a vincere ad Austin, anche se il tracciato è da sempre congeniale a Marc Marquez, perché da due anni manca la vittoria. Nel 2023 vinse a sorpresa la Honda LCR di Alex Rins, prima di passare lo scettro nel 2024 all’Aprilia di Maverick Vinales, ma da allora la Ducati vince sempre.
Sono ben 19 le vittorie consecutive, le quali sono arrivate con vari Team, dato che hanno contribuito anche Pramac e Gresini. Il ventesimo successo consecutivo vorrebbe dire eguagliare il record storico per una moto italiana, con questo primato che lo aveva raggiunto la MV Agusta nei suoi anni d’oro, tra il GP di Germania del 1968 e quello di Ulster del 1969.
Non sarebbe un record assoluto, ma sarebbe un altro tassello per poter arrivare al record della Honda, con il colosso giapponese che inanellò ben 22 successi consecutivi tra il 1997 e il 1998. La Ducati ha sicuramente tutte le carte in regola non solo per raggiungere il record dell’Ala Dorata, ma anche per polverizzarlo anche nel breve periodo, con la stagione 2025 che può entrare nella storia come una delle più gloriose di sempre e quando si ha Marc Marquez dalla propria parte, si sa che tutto può diventare possibile.
