Marc Marquez deve fare i conti con i primi problemi importanti in casa Ducati. C’è già un avviso piuttosto importante che lo riguarda da vicino
Il passaggio al Team Gresini nasconde però anche delle insidie per l’otto volte campione del mondo. Tornare al successo iridato non sarà così semplice per il #93. Da Borgo Panigale hanno già le idee chiare su come andrà il 2024.
La MotoGP non può che giovarsi di una ritrovata competitività di Marc Marquez. Il suo passaggio in Ducati non è solo una grande mossa a livello mediatico ed economico, ma una svolta tecnica di cui può giovare l’intero team. Un arricchimento anche per gli altri piloti che avranno a che fare da vicino con un otto volte campione del mondo. Un innalzamento diretto dell’asticella che spingerà inevitabilmente tutti a dare di più.
In molti in queste settimane, anche all’interno del clan Ducati, non si sono detti del tutto contenti dell’arrivo del #93. Fra tutti l’ingegner Dall’Igna, che ha esplicitamente ricordato come lui avrebbe evitato di portarlo sulla Rossa. Anche i piloti del team italiano pensano più o meno la stessa cosa ma sono anche incuriositi di vedere quale sarà il livello espresso dal Cabroncito.
I primi test svoltisi a Valencia hanno mostrato un Marquez sorridente, a suo agio con la moto, già in top-5 ed estremamente consistente sul passo gara. Una ritrovata fiducia nell’anteriore e una verve che non si vedeva davvero da tempo.
Marquez in Ducati, il parere di Claudio Domenicali: “Io tifo per Bagnaia”
Chi è contento dell’arrivo di Marc Marquez in Ducati è l’amministratore delegato dell’azienda di Borgo Panigale, Claudio Domenicali. In una recente intervista concessa a La Repubblica, il dirigente italiano ha sottolineato: “Sarà uno stimolo, un esempio. Tutti miglioreranno grazie alla competizione interna. Come Martin ha imparato da Bagnaia, così Pecco farà con Marquez”.
Insomma una visione complessiva di crescita, nell’ottica di ampliamento del dominio targato Ducati. La Rossa si è portata a casa nel 2023 ben 17 Gran Premi, riuscendo a far vincere 6 piloti diversi. La speranza di Domenicali è che con l’arrivo di Marquez si possano ritoccare ancor più verso l’alto questi numeri stratosferici.
Se c’è però da indicare un preferito, l’ad non ha dubbi: “Tifo per Pecco, perché è italiano, corre nel team ufficiale e con lui c’è una particolare empatia”. Poi su Marquez aggiunge: “Lui è un campionissimo e sono sicuro che lotterà sino alla fine per il titolo”. I tifosi non vedono l’ora di assistere a duelli serrati in pista.