Una Ducati Panigale sfida la Porsche e l’Audi: la gara è pazzesca, l’esito è da non credere, guardate cos’è successo
In MotoGP la Ducati è la regina indiscussa ed incontrastata. Complice la crisi dei marchi giapponesi, l’azienda di Borgo Panigale ha pressocché avuto vita facile negli ultimi anni. Basti pensare che sono quattro i mondiali Costruttori consecutivi vinti dalla Ducati (cinque nella sua storia) e due quelli piloti (tre in tutto).
Nella scorsa stagione addirittura 700 i punti conquistati nel Mondiale, ben 327 in più rispetto alla prima diretta inseguitrice. Un trionfo ed un dominio per la Ducati che inevitabilmente ha anche coinvolto le moto stradali. Nel 2023 ben 58.224 moto immatricolate in tutto il mondo, il terzo miglior anno nella storia della casa per quanto riguarda le vendite. Ed ancora meglio nel 2022, quando fu venduto il 5% di moto in più, ben 61.562.
Icona di stile e sinonimo di velocità, la Ducati è al momento la più apprezzata dai biker di tutto il mondo. E la moto italiana è stata protagonista di una drag race davvero da paura, che comprende anche Audi R8, Porsche 911 GT3 e Chevrolet Corvette Z06. La sfida è stata organizzata da Hagerty e Ducati si è presentata con la sua moto di punta, la Panigale V4.
Già, ma quali sono le caratteristiche della moto e delle tre auto in gara? Si tratta davvero di bolidi da paura. La Ducati Panigale V4 ha un motore di derivazione MotoGP 4 cilindri e 1,1 litri che eroga 215 cavalli di potenza a 13mila giri al minuto oltre a 123 Nm di coppia massima. Superfluo dire che, con questi numeri, supera abbondantemente e con grande facilità i 300 km/h.
La Corvette, unica auto statunitense in pista, ha un propulsore V8 da 5,5 litri che eroga una potenza di 670 cavalli e 623 Nm di coppia. Lo 0-100 km/h si tocca in meno di tre secondi mentre la velocità massima è di 320 km/h come svela Chevrolet.
La Porsche 911 GT3 RS ha invece 502 cavalli di potenza spinti da V6 da 4,0 litri che ha una coppia di 465 Nm. Appena 3,2 secondi per passare da 0 a 100, sono 296 i km/h di velocità massima. Un V10 aspirato da 620 cavalli e 580 N di coppia, invece, spinge l’Audi R8 che impiega appena 3,1 secondi per lo scatto da 0 a 100 orari e si spinge fino a 331 km/h di velocità massima.
Insomma, presupposti più che sufficienti per restare incollati davanti al video e godersi uno spettacolo fatto di motori ad altissime prestazioni. E per scoprire chi ha vinto, basta guardare il video.