L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha scelto di correre in sella ad una Ducati Desmosedici GP23 del team Gresini nel 2024, ma il suo obiettivo è un altro.
Marc Marquez, in questa annata, ha preferito il compromesso del più piccolo dei team della casa di Borgo Panigale. Nel box Gresini si erano un po’ montati la testa prima dell’inizio della stagione, credendo di poter lottare per il Mondiale. I fratelli Marquez si sono resi conto che le GP23 non avrebbero potuto reggere il passo delle nuove Desmosedici già dai primi km in Qatar.
Marc ha preferito, in ogni caso, puntare a tornare in alto con una moto diversa, piuttosto che rimanere, ricoperto d’oro, in Honda. Un fenomeno come Marc non accetterà di rimanere a lungo in una squadra satellite. In passato aveva manifestato i suoi dubbi su Valentino Rossi che, nell’ultimo anno di carriera, aveva accettato il compromesso di correre nel team Petronas della Yamaha. Marc è finito in una squadra satellite a 31 e non a 42 anni, palesando anche delle difficoltà sulla Desmosedici.
Di sicuro arriveranno dei trionfi, ma un rider come Marc vuole sentirsi al centro di un progetto tecnico di una squadra corse ufficiale. Con Gresini ha firmato un contratto annuale. Molti piloti di punta termineranno il contratto a fine anno, e i manager sono già attivi per trovare la soluzione migliore. La sella più ambita è quella del team factory della casa di Borgo Panigale.
Enea Bastianini sembrava già tagliato fuori dal team factory della Ducati dopo un 2023 da incubo. Il romagnolo ha trovato una buona continuità in questo inizio di campionato, tuttavia Jorge Martin è il favorito assoluto per diventare il nuovo teammate di Bagnaia. Marc Marquez vorrebbe la moto ufficiale, ma se non dovesse riuscirci potrebbe guardarsi intorno in cerca di una alternativa ufficiale. L’Honda è in caduta libera.
Lo spagnolo, al canale televisivo TNT, ha ammesso: “Per me tutte le porte sono aperte. Il fatto è che più veloce sei in pista, più porte si apriranno. Questo è il mio obiettivo. In questo momento sono in una posizione diversa perché ora mi sto divertendo, mi sento competitivo e voglio continuare a divertirmi. Poi sono disponibile ad ascoltare tutti“. Non si può escludere un corteggiamento della KTM che potrebbe sfruttare lo sponsor RB per comporre una super squadra iberica con il giovanissimo Acosta. La Ducati è avvisata, Marc Marquez si sta lasciando tutte le porte aperte.